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Antonella Zarantonello segretaria del Circolo PRC FDS " Catterina Martello" Lonigo e Basso Vicentino  -  Si legge sul Giornale di Vicenza di oggi che l'impianto produrrà energia elettrica pari a 990 kw. Siamo fortemente indignati per il via dei lavori del  biodigestore  che la ditta Agricapital  Uno SRL sta per realizzare in località Caselle a Noventa Vicentina.

-Questo impianto sarà alimentato dal biogas prodotto con materie prime che servono all'alimentazione umana e bovina quali insillati di mais e di cereali in grandi quantità.
-E' una vergogna per un Comune di campagna come Noventa accettare questi tipi di impianti ! Lo è ancora di più una vergogna per il Veneto di tradizione contadina , una vergogna per chi si dice a favore del territorio e dell'ambiente e delle tradizioni locali contadine e poi quando sente profumo di quattrini svende subito il nostro bene più prezioso che è l'agricoltura e il suo prodotto . Non possiamo svendere la nostra terra ,la nostra salute ,il nostro territorio, a chi propone questi impianti per l'interesse di pochi e rischiando di affamare molti; e in più si crea la desertificazione umana e animale nella campagna oltre che alla rovina dell'ambiente con l'utilizzo di diserbanti e pesticidi in forti quantità.
-Non si può continuare a speculare su prodotti di base per l'alimentazione e che nonostante tutto si continui letteralmente a bruciare una buona parte della produzione alimentare in nome dei presunti cambiamenti climatici antropogenici e dell'indipendenza energetica.
Chiediamo lo stop dei lavori di questo impianto e di tutti gli altri in costruzione qui nel Basso Vicentino sia alla Regione Veneto sia al Comune di Noventa Vicentina.