Incontro BPVi-sindacati, Gianni Mion: "fusione con Veneto Banca strada migliore". Giuliano Xausa: "in vista licenziamenti di massa"
Giovedi 29 Settembre 2016 alle 18:15 | 0 commenti
Il presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Mion, resta convinto che la fusione con Veneto Banca rappresenti la "soluzione migliore" per cercare di risolvere i problemi dell'istituto berico. La strada della 'nozze venete', secondo quanto hanno riferito fonti sindacali all'Ansa, è stata ribadita da Mion nell'incontro avuto, assieme all'a.d Francesco Iorio, con i sindacati interni. Il raggiungimento dell'equilibrio economico è stato rinviato al 2019-2020. "Non saremo noi - ha dichiarato Giuliano Xausa della Fabi - a permettere che Popolare di Vicenza faccia da apripista ai licenziamenti di massa. Bloccheremo il settore e porteremo tutti i bancari in Piazza". Contrarietà è stata espressa anche da Fulvio Furlan della Uilca: "questa operazione che prospetterebbe fortissime tensioni occupazionali".
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