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Popolare di Vicenza, primo incontro con i sindacati: "sì avvicendamento al vertice"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Ottobre 2015 alle 20:52 | 0 commenti

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FABI, Federazione autonoma bancari italiani

“I 300 esuberi dichiarati dall’azienda entro il 2016 sono inaccettabili e si tradurrebbero soltanto in un impoverimento dei servizi della banca sul territorio. Per questo vanno ridimensionati. Le eventuali uscite dei lavoratori dovranno essere negoziate solo su base volontaria e incentivata e la mobilità territoriale contenuta il più possibile”.

Questo quanto dichiarato da Giuliano Xausa, Segretario nazionale della FABI, durante il primo incontro che si è svolto oggi tra i vertici della banca Popolare di Vicenza e i sindacati per cominciare a discutere le ricadute del nuovo piano industriale 2015-20, che prevede quasi 600 esuberi, di cui 300 da smaltire entro il primo gennaio 2016 e i restanti entro il 2020, oltre alla chiusura di 150 sportelli.

“Chiediamo, infine”, ha detto Xausa, “una riduzione delle collaborazioni esterne e delle consulenze e che le nuove assunzioni proposte dall’azienda servano realmente a dare un’occupazione stabile ai giovani.

Quanto alle recenti indiscrezioni di stampa che vedono un imminente cambio al vertice della Popolare, siamo favorevoli a un avvicendamento perché pensiamo che sia quanto mai necessario un segnale di discontinuità rispetto al passato”.

Leggi tutti gli articoli su: Banca Popolare di Vicenza, Fabi, Giuliano Xausa

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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