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Da VicenzaPiù n. 230 del 10 marzo

Non è un paese per giovani si dice, con più di qualche ragione, dell'Italia. Ma nel Vicentino i ragazzi che si propongono come classe dirigente del futuro cosa pensano, cosa vogliono? Lo abbiamo chiesto ai segretari provinciali delle giovanili dei partiti nazionali che hanno rappresentanza in consiglio provinciale. Ovvero abbiamo fatto le stesse identiche domande ai segretari (nel senso comune tra le varie denominazioni nei singoli partiti, ndr) di: Giovane Italia (Pdl), Giovani Padani (Lega), Giovani Democratici (Pd) e Udc Giovani.

Ecco le questioni in gioco:
1) Qual è il senso di un movimento giovanile all'interno del vostro partito?
2) Vicenza è sentita come capoluogo di provincia? Se sì, per cosa soprattutto? Se no, cosa dovrebbe fare per diventarlo?
3) Le tre priorità per la provincia di Vicenza
4) Delle Provincie (nel senso di istituzione) in via di cancellazione, cosa riservare a un consorzio di comuni e cosa alla Regione?
5) Favorevole o meno al rilascio del certificato di costituzione di famiglia anagrafica per vincoli affettivi?
6) Superstrada Pedemontana Veneta: pro o contro?
7) I giovani vicentini sono bamboccioni/sfigati?
8) I primi tre sindaci del Vicentino per l'efficacia della loro azione
9) Un voto al presidente della Provincia Attilio Schneck
10) Monti promosso o bocciato?

Ed ecco le risposte.

Per la Giovane Italia, Leonardo Stella, studente di 19 anni:
1) Il movimento giovanile è E dev'essere Motore, Avanguardia e Ideodromo. Motore perché sono le forze della gioventù a dover trascinare l'Ideale, Avanguardia perché siamo rivolti al futuro, Ideodromo perché le idee belle sono quelle della giovinezza
2) No, per la poca attrattiva esercitata.
3) Trasporto pubblico, sviluppo, investimenti sulla cultura.
4) Servizi ai cittadini per i consorzi, pianificazione alle regioni.
5) Contrario. A dei diritti devono corrispondere delle responsabilità.
6) Bisogna sfoltire il traffico e potenziare passaggio Bassano-Cittadella-Padova.
7) I giovani italiani sono sottovalutati.
8) Ceron di Brendola, Gasparotto di Quinto e Franco di Molvena.
9) ... per fortuna hanno abolito le provincie!
10) Bocciato. Macelleria sociale senza aver fatto le dovute liberalizzazioni (banche, assicurazioni, ordini professionali).

Per i Giovani Padani, Enrico Costa, impiegato di 24 anni:
1) Formare una classe dirigente nuova che guardi al futuro e porti avanti le istanze del movimento.
2) Sì, anche se sussistono molti campanilismi.
3) Lavoro per i giovani, rilancio delle PMI e infastrutture.
4) Ai consorzi di Comuni lascerei la gestione dei servizi locali in forma associata. Il resto andrà in capo alla Regione.
5) La questione è delicata, dipende dai casi.
6) Pro, anzi, serviva già 20 anni fa.
7) No, moltissimi si adattano a lavori precari o fuori sede pur di fare esperienza.
8) Maurizio Colman, Maria Rita Busetti e tanti altri sindaci leghisti che nonostante le difficoltà e continui tagli amministrano bene il proprio comune.
9) Sicuramente più che positivo.
10) Bocciato: ha sepolto il federalismo, chiesto sacrifici alla povera gente e tutelato i poteri forti.

Per i Giovani Democratici, Giacomo Possamai, studente di 22 anni:
1) È il vivaio dove fare esperienza e conoscere la politica.
2) La nostra provincia è policentrica ed è una delle sue ricchezze.
3) Il lavoro: i primi a fare le spese della crisi sono i giovani. Poi SFMR subito per non rimanere tagliati fuori dal Veneto; e opere anti-alluvione per non rieptere il disastro del 1 novembre 2010.
4) Un consorzio di comuni che gestisca, in forma associata, le deleghe ora della Provincia.
5) La posizione di Variati è equilibrata e giusta: si tratta, del resto, di dare corso ad una legge che già c'è.
6) A favore, ma tenendo conto il più possibile delle esigenze dei cittadini e dell'impatto ambientale.
7) Ho tantissimi amici che studiano all'estero, lavorano e studiano contemporaneamente, fanno volontariato. La caricatura dei bamboccioni mi convince poco a livello nazionale, ancor meno dalle nostre parti.
8) Parlo della città in cui vivo: Variati e la sua Giunta hanno fatto un grande lavoro in questi anni.
9) Merita non classificabile, non s'è mai visto. Probabilmente era troppo occupato a fare il presidente dell'autostrada, sua vera occupazione.
10) Promosso, senza ombra di dubbio.

Per Udc Giovani Andrea Benetti, studente di economia, 24 anni:
1) Creare occasioni d'incontro e di dibattito sui temi che interessano la politica nazionale e locale sul nostro territorio e facilitare l'ingresso dei "neofiti" nel partito degli "adulti".
2) Dai vincentini sì, dai bassanesi o dagli abitanti di Asiago forse un po' meno.
3) Aeroporto Dal Molin, sevizi pubblici, sicurezza.
4) Ad un consorzio le competenze locali nei servizi al cittadino, di assistenzialismo e l'istruzione. Alla Regione sanità, pianificazione del territorio e viabilità.
5) Se ci si riferisce a coppie di fatto, o fuori dal matrimonio: non favorevole.
6) Contro: aumento dell'inquinamento ed espropriazione.
7) Non credo si possa generalizzare e non mi piace neanche il termine, preferisco dire che le persone sono diverse, sottolineando che non c'è un comportamento giusto da seguire a priori.
8) Variati, Cimatti.
9) Sfavorevole.
10) Assolutamente promosso, sta facendo quello di cui il paese ha bisogno in poco tempo disponibile e ha ridato credibilità all'Italia a livello internazionale.