Quotidiano | Categorie: Diritti umani, Vita gay vicentina

Omosessualità è malattia? Opera dell'Amore: no a errate interpretazioni di GdV e CorVeneto

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 15 Agosto 2014 alle 01:00 | 0 commenti

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Il presidente dell'Associazione Opera dell'Amore Gino Marta ha scritto alla stampa vicentina per «precisare e correggere alcune inesattezze» in merito alle polemiche in corso, riportate da alcuni quotidiani ed emittenti locali «tra cui Il Giornale di Vicenza, Il Corriere del Veneto, più alcune emittenti private» e che hanno generato reazioni anche da parte di Mattia Stella presidente di Arcigay Vicenza .

Il tutto ruota intorno alla testimonianza di Luca di Tolve, ex omosessuale convertitosi al cattolicesimo, che racconterà la sua esperienza personale al Meeting dei giovani che si terrà a Schio domenica 17 agosto 2014.

Il Movimento Mariano Regina dell'Amore, quindi, riporta nello specifico alcune citazioni e affermazioni «assolutamente non imputabili al Movimento ma frutto di errate interpretazioni, non corrispondenti al vero» e in particolare «quanto apparso su alcuni social network, in cui si leggono alcune affermazioni tra cui: "Desidero invitarvi tutti ad un interessantissimo incontro in cui verrà spiegato come si può guarire dall'omosessualità, attraverso l'incontro con Dio e affini: ero Gay, solo al Meeting dei Giovani 2014..."».

Detta citazione, scrive il presidente dell'Associazione Opera dell'Amore Gino Marta, «è stata riportata come riferita al Movimento Mariano, da alcuni quotidiani tra cui Il Giornale di Vicenza, Il Corriere del Veneto, più alcune emittenti private. Ci dissociamo da questa errata interpretazione e ribadiamo il nostro intento di voler esclusivamente dar voce alla testimonianza del sig. Di Tolve, senza filtri e senza giudizi personali. Chiediamo pertanto (ai suddetti Il Giornale di Vicenza, Il Corriere del Veneto, più alcune emittenti private, ndr) una rettifica riguardo le errate affermazioni in oggetto, pur ribadendo la nostra posizione in difesa della famiglia naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, in linea con quanto più volte affermato dal Magistero ufficiale e costante della Chiesa, senza condanne e senza discriminazioni nei confronti di nessuno».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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