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Piccolo aumento rette centri diurni per anziani. Giuliari: primo effetto tagli dei trasferimenti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Dicembre 2010 alle 15:41 | 0 commenti

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Giovanni Giuliari, Comune di Vicenza  -  Piccolo aumento delle rette dei centri diurni per anziani, Giuliari "Sono i primi effetti sui servizi sociali dei tagli dei trasferimenti dello Stato ai Comuni"

"Non è semplice, soprattutto in un momento di crisi, aggiornare le rette dei centri diurni per gli anziani, ma non possiamo fare altrimenti. E' il primo segnale che l'amministrazione lancia alla città per evidenziare che con trasferimenti sempre minori da parte dello Stato non possiamo più assicurare alle famiglie le attuali tariffe. Il bilancio 2011 si annuncia particolarmente impegnativo anche per il sociale (guarda qui l'intervista video)".

E' amaro il commento dell'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari alla delibera con la quale la giunta comunale oggi ha disposto un aumento del 3% sulla retta giornaliera dei centri diurni socio-assistenziali per anziani Bachelet e Villa Rota Barbieri. "Si tratta di un aumento molto ridotto - precisa l'assessore - su tariffe che non venivano ritoccate dal 2003 per Villa Rota Barbieri e dal 2005 per il centro Bachelet. Il rincaro del 3 %, pari all'indice di inflazione programmata per gli anni 2010 e 2011, copre tra l'altro solo in minima parte l'aumento reale del servizio che è pari al 17%. Ieri ho voluto spiegare personalmente ai familiari dei circa 80 ospiti dei centri diurni come stanno le cose. Con meraviglia non ho registrato nessuna resistenza, anzi la comprensione per la fatica che fanno gli enti locali a gestire le scarse risorse pubbliche. Inoltre i familiari hanno manifestato grande apprezzamento per la qualità delle prestazioni erogate dai due centri e per la passione con la quale il personale, che è dell'Ipab, svolge quotidianamente il suo lavoro accanto agli anziani: parole, queste, che rappresentano la soddisfazione più grande per un amministratore".
Da gennaio la retta giornaliera al centro Bachelet passerà da 22,56 euro a 23,24 euro e quella di Villa Rota Barbieri, centro specializzato sull'Alzheimer, da 24,79 euro a 25,53 euro. Il Comune continuerà ad integrare le rette dei casi sociali.
Sempre stamani, in attesa dell'approvazione definitiva dell'accordo di programma con Ipab, Regione e Ulss che prevede anche il trasferimento della titolarità dei due centri diurni all'Ipab, la giunta comunale ha prorogato fino ad aprile l'affidamento della gestione a quest'ultimo. "Speriamo che per quella data - ha commentato Giuliari - l'accordo sia stato definitivamente perfezionato, anche se su questo particolare aspetto l'intesa è già stata praticamente raggiunta".
A gennaio, proprio per dare una spinta decisiva ad un iter che prevede soprattutto la realizzazione di nuove case di riposo a Bertesinalla, Laghetto, Maddalene e per l'Alzheimer a Monte Crocetta e la riorganizzazione dei servizi sociali comunali e dell'Ulss sul territorio, sarà a Vicenza l'assessore regionale alle politiche sociali Remo Sernagiotto.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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