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Piccole imprese: Confartigianato e banche pro Made in Italy in Russia

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Marzo 2012 alle 17:01 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza  -  Le opportunità commerciali per le imprese e il Made in Italy Confartigianato Vicenza verso la Russia anche grazie all'accordo con Cassa di Risparmio del Veneto e Intesa Sanpaolo. Un accordo per favorire la presenza delle piccole imprese nel mercato russo è stato siglato oggi a Vicenza tra Confartigianato provinciale e Cassa di Risparmio del Veneto - Intesa Sanpaolo. Grazie a ciò gli imprenditori interessati ai mercati esteri potranno richiedere consulenze su tematiche di carattere commerciale e finanziario.

Le stesse dovranno essere connesse a investimenti e attività di sviluppo, verranno inoltre promossi incontri mirati presso le aziende, per approfondire sia le esigenze finanziarie per attività commerciali e d'investimento, sia eventuali contatti con realtà istituzionali all'estero per le fasi di set-up. In particolare saranno messe a disposizione informazioni sul Paese e su controparti estere, e servizi di trade-promotion "Tradeway" (ricerche di controparti e segnalazione di opportunità di business). Inoltre verrà fornita consulenza mirata su strumenti di regolamento e forme di copertura del rischio, oltre a una gamma completa di finanziamenti per supportare i processi di internazionalizzazione commerciali e/o produttivi, e verranno offerti i servizi presso le banche estere del Gruppo Intesa Sanpaolo (collection accounts, cash management, altri servizi creditizi). Il progetto "Russia 2012" che è stato elaborato potrà dunque svilupparsi mediante contatti/visite alle imprese interessate al mercato russo con specialisti-paese del Servizio Internazionalizzazione Imprese (SII) Intesa Sanpaolo: verrà data un'offerta formativa mirata su temi operativi e normativi connessi al mercato russo; ci saranno "country presentation Russia" con focus settoriali e individuazione di zone con maggiori potenzialità del Paese; sarà possibile coinvolgere le associazioni di categoria del mercato russo per la stipula di protocolli di collaborazione con Confartigianato Vicenza per implementare le opportunità di ricerca di controparti e business, in collaborazione con SII e la banca russa del Gruppo Intesa Sanpaolo. La firma è avvenuta in occasione del convegno "Россия? Да!" ("Russia? Sì!") che si è tenuto a Vicenza alla presenza del Console generale della Russia a Milano, Alexey Paramonov. "Da circa due anni - osserva il presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo - abbiamo individuato la Russia quale "area obiettivo" primaria per azioni a favore delle nostre produzioni e, partecipando al bando ministeriale per la promozione all'estero dell'artigianato con le consorelle di Ancona, Lecce e Novara, ci siamo accreditati come punto di riferimento per il mercato russo presentando due progetti - sui settori arredo, complemento e artigianato artistico - per un valore complessivo di 1.916.000 euro. Tale scelta - prosegue Bonomo - deriva dal ruolo assunto dalla Russia come importante mercato di sbocco per i prodotti Made in Italy, un processo che vede coinvolte in misura significativa anche le piccole imprese, di cui consumatori e operatori russi hanno dimostrato di apprezzare in misura crescente la capacità di curare il dettaglio e il gusto estetico. Lo dicono i dati: Vicenza nel 2011 ha esportato in Russia merci per 404milioni di euro (+16,8% rispetto al 2010), risultando la quarta provincia italiana per export verso quel Paese. Proprio per approfondirne le potenzialità abbiamo organizzato il convegno di Vicenza, intendendo portare all'attenzione di un'ampia platea di aziende le opportunità che la Russia è in grado di offrire, ponendo in particolare l'accento sulle aree alternative rispetto a Mosca, spesso sottovalutate ma altrettanto interessanti". "Per i consumatori russi il Made in Italy, ovvero il gusto, la creatività, il design, ben rappresentati dall'artigianato vicentino, sono elementi che fanno la differenza. D'altra parte la Russia, con i suoi nove fusi orari, rappresenta un mercato davvero vasto ed ancora relativamente giovane. Elementi che devono essere tenuti in debita considerazione nella definizione delle strategie di internazionalizzazione di Confartigianato Vicenza, sempre volte alla individuazione di nuove opportunità. Già molte imprese sono commercialmente presenti in questo Paese ed allo stesso tempo sta crescendo il numero di quelle che manifestano vivo interesse di attivare contatti e relazioni in Russia", aggiunge il direttore generale di Confartigianato Vicenza, Pietro De Lotto, spiegando i motivi del convegno che ha raccolto la partecipazione di oltre 200 imprenditori artigiani. "Il Gruppo Intesa Sanpaolo è presente in oltre 40 Paesi all'estero e questo ci consente di offrire alle imprese che vogliono internazionalizzarsi un sostegno concreto per esplorare nuovi mercati - sottolinea Eliano Omar Lodesani, direttore regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo -. In particolare proprio nel Veneto abbiamo collocato il Servizio Internazionalizzazione Imprese, una struttura dedicata alle aziende per seguire tutte le fasi dell'internazionalizzazione. All'interno operano dei team specializzati per area geografica che accompagnano il cliente sin dalle prime fasi del processo e poi via via per individuare le soluzioni concrete migliori. In un contesto globale di crisi economica, l'accordo firmato oggi è anche la testimonianza di come la collaborazione tra mondo bancario e associativo sia fondamentale per rilanciare la competitività del Sistema Paese". "L'accordo odierno rafforza ulteriormente il ruolo che intendiamo svolgere per sostenere le piccole e medie imprese che vogliono andare all'estero. In un contesto di domanda interna debole, i mercati esteri continuano a offrire un sostegno alla crescita delle nostre imprese - commenta il direttore generale della Cassa di Risparmio del Veneto Massimo Tussardi -. Saranno, pertanto, meno in difficoltà le imprese venete con una propensione a esportare più elevata, soprattutto nei nuovi mercati ad alto potenziale. Nel 2012, ancor più che negli anni passati, sarà cruciale riuscire a sfruttare le occasioni di crescita che verranno dai nuovi mercati. Noi saremo al fianco di queste imprese con le nostre professionalità e la nostra rete all'estero". Al convegno, organizzato con la collaborazione di Camera di Commercio, Apindustria e Cassa di Risparmio del Veneto - Intesa Sanpaolo, dopo il benvenuto del presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo, del presidente di Apindustria Vicenza, Filippo De Marchi, e del Consigliere Diplomatico del Governatore della Regione, Stefano Beltrame, sono intervenuti: Giuseppe Raimondi, head of corporate di Banca Intesa Zao, Eliano Omar Lodesani, direttore regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, Rosario Alessandrello, presidente Camera di Commercio Italo Russa in Italia, Egor Lyudkevich consigliere della rappresentanza commerciale della Federazione Russa in Italia e Massimo Tussardi, direttore generale Cassa di Risparmio del Veneto. Ha moderato l'incontro Sebastiano Barisoni, giornalista di Radio24, mentre Cesare Fumagalli, segretario generale di Confartigianato Imprese Roma, ha concluso la sessione di lavori.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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