Piano industriale Popolare di Vicenza, Fabi: magistratura faccia chiarezza
Mercoledi 30 Settembre 2015 alle 18:12 | 0 commenti
Fabi, Federazione Autonoma Bancari Italiani
“Ribadiamo la nostra ferma contrarietà al piano di riduzione dei costi presentato oggi dal Gruppo banca Popolare di Vicenza, che impatta pesantemente sui lavoratori, con i 575 esuberi dichiarati dall’azienda. Ancora una volta si utilizza la trita ricetta dei tagli al personale per rimediare agli errori di gestione di taluni manager, sui quali ci auguriamo faccia al più presto chiarezza la magistraturaâ€.
Così Giuliano Xausa, Segretario nazionale della FABI, sindacato di maggioranza dei bancari, ha commentato il nuovo piano industriale 2015-2020 illustrato oggi dal Gruppo Banca Popolare di Vicenza.
“Non accetteremo uscite obbligatorie, quanto alle annunciate 180 assunzioni verificheremo che non restino lettera morta.
Condividiamo la necessità di rilanciare la banca espressa oggi dai vertici, ma pensiamo che ciò non possa passare attraverso un impoverimento della presenza della gruppo sul territorio, con la chiusura di 150 sportelli e la pesante riduzione d’organico annunciata.
Nella trattativa che a breve partirà con l’azienda, chiederemo il rispetto e la piena tutela dei lavoratori e anche degli azionistiâ€.Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.