Piano Industriale Bpvi, Zonin: soci e clienti ci sostengano
Mercoledi 25 Marzo 2015 alle 20:40 | 0 commenti
Di seguito pubblichiamo la nota ufficiale di Banca Popolare di Vicenza sul Piano Industriale 2015-2017 con le dichiarazioni di Zonin e Sorato
Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A., riunitosi il 24 marzo, ha approvato il Piano Industriale del Gruppo BPVi per il periodo 2015-2017 con prolungamento fino al 2019. Il nuovo Piano Industriale, predisposto in ottica stand alone, riprende e rafforza le linee guida del Budget 2015 che, già a partire dal corrente anno, prevedono il raggiungimento di un adeguato livello di redditività .
Importanti risultati conseguibili dal Gruppo BPVi in arco piano: 313 milioni di euro di utile netto nel 2019/ 201 milioni di euro nel 2017, con il raggiungimento di un cost income pari al 50,6% nel 2019 / 56,6% nel 2017. Il ROTE[1] si attesterà all’8,1% nel 2019 / 5,4% nel 2017.
·     Ulteriore rafforzamento della solidità patrimoniale: CET1 ratio superiore al 13% nel 2019 (superiore al 12% nel 2017).
·     Ottimizzazione del profilo di rischio: miglioramento dei processi dell’intera filiera creditizia e gestione evoluta dei crediti problematici mediante il rafforzamento della struttura centrale dedicata e il ricorso selettivo all’outsourcing dei crediti deteriorati. Costo del credito in miglioramento da 2,91% nel 2014 a 0,63% nel 2019, sui livelli pre-crisi, con indici di copertura dei crediti deteriorati sostanzialmente stabili nel periodo del Piano.
·     Efficientamento del modello distributivo e potenziamento dell’azione commerciale: forti investimenti per lo sviluppo dei canali digitali, rafforzamento del presidio del Wealth Management, attraverso la crescita del numero di Private Bankers, e ulteriore potenziamento della rete di Agenti in attività finanziaria.
·     Forte incremento dei ricavi: netto miglioramento del margine di interesse (+6,9% la crescita media annua dal 2014 al 2019) grazie, in particolare, alle azioni di contenimento del costo del funding già avviate nel 2014. Significativo incremento delle commissioni nette (+9,8% la crescita media annua dal 2014 al 2019), valorizzando il potenziale acquisito con l’importante crescita della clientela, la maggiore penetrazione sul comparto del risparmio gestito e lo sviluppo dei business nei quali il Gruppo BPVi vanta competenze distintive (minibond, accompagnamento alla quotazione in borsa delle PMI, ecc.).
·     Contenimento della crescita dei costi: costi operativi sostanzialmente stabili (+0,6% la crescita media annua dal 2014 al 2019) nonostante gli investimenti in nuove tecnologie al servizio del business. Notevole miglioramento del cost income al 50,6% nel 2019 e 56,6% nel 2017.
·     Significativo incremento dell’utile netto: 313 milioni di euro nel 2019 e 201 milioni di euro nel 2017.
·     Miglioramento del ROTE: 8,1% nel 2019 e 5,4% nel 2017.
·     Proseguimento nell’azione di sostegno a imprese e famiglie: dinamica positiva degli impieghi alla clientela (+2,6% la crescita media annua dal 2014 al 2019), con focalizzazione sulle piccole e medie imprese e sulle famiglie, e contestuale crescita della clientela a circa 1,6 milioni entro il 2019 (+18% rispetto ai valori del 2014, pari a 250 mila nuovi clienti).
Il Presidente della Banca Popolare di Vicenza, Cav. Lav. Gianni Zonin, ha così commentato: “In un contesto regolamentare e di mercato di forte cambiamento, il nuovo Piano Industriale 2014-2017/2019 evidenzia la capacità del Gruppo BPVi di esprimere in autonomia un’adeguata redditività , già a partire da quest’anno. Siamo certi che la fiducia ed il sostegno dei nostri soci e dei nostri clienti, nella fase di profonda trasformazione in corso del sistema delle banche popolari, ci permetteranno di affrontare con successo e determinazione i necessari cambiamenti, continuando a svolgere il nostro ruolo di sostegno all’economia nei territori di riferimentoâ€.
Il Consigliere Delegato della Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato, ha aggiunto: “Il Piano Industriale appena approvato traccia il percorso che ci permetterà di continuare a svolgere un ruolo da protagonisti nel contesto economico nazionale. Siamo fermamente convinti di poter conseguire gli importanti risultati prefissati, grazie alla determinazione del management e all’elevata professionalità e dedizione del nostro personale. Sono convinto che i target economico-finanziari delineati saranno raggiunti. Siamo posizionati, infatti, nelle aree geografiche più ricche e dinamiche del Paese, dove stiamo registrando i primi segnali di ripresa, e abbiamo ampi margini di miglioramento della redditività grazie al notevole incremento della clientela, al business del risparmio gestito e allo sviluppo di servizi distintivi di corporate financeâ€.
[1] ROTE - Return On Tangible Equity è il rapporto tra il risultato netto di periodo e il patrimonio netto tangibile.
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