Pfas, i RLSSA di Miteni Spa: i lavoratori dell'azienda siano presi in carico dal Servizio sanitario regionale
Sabato 4 Marzo 2017 alle 19:26 | 0 commenti
Di recente sono sempre più frequenti le notizie riguardanti diversi rilievi medico-scientifici su possibili effetti dannosi che le sostanze Perfluoroalchiliche (Pfas) causerebbero alla salute delle persone, scrive la RLSSA di MITENI SpA (Rappresentanti dei Lavoratori per La Salute, Sicurezza e Ambiente) nella nota inviataci dall'ufficio stampa della Cgil Vicenza che pubblichiamo. Chiaramente questi dati preoccupano non poco i lavoratori della Miteni anche in considerazione delle alte concentrazioni di queste sostanze presenti nell'organismo delle maestranze. Ulteriori preoccupazioni giungono poi dalla lettura di quanto recentemente relazionato in materia di Pfas da parte di alcuni organismi istituzionali. Più segnatamente ci si riferisce a tre importanti fattispecie.
Uno, alla Commissione tecnica Pfas della Regione Veneto («Relazione in tema di sostanze Perfluoroalchiliche prodotte dalla ditta Miteni» datata 17 novembre 2016 al protocollo 450099).
Due, alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali ad esse correlate (XVII legislatura, bollettino Senato della Repubblica del 08.02.2017: «Relazione sull'inquinamento da sostanze Perfluoroalchiliche in alcune aree della regione Veneto», punto 3: Monitoraggio sanitario lavoratori Miteni).
Tre, al «Servizio Epidemiologico Regionale: studio su dipendenti ed ex dipendenti Miteni» menzionato nell'ambito del «Simposio scientifico internazionale sui PFAS» svoltosi il 22 e 23 febbraio 2017 presso l'aula congressi dell'Ospedale Santi Giovanni e Paolo a Venezia.
Quanto emerso in queste tre diverse circostanze conferma ancor più l'opportunità e l'urgenza della nostra richiesta di presa in carico da parte del Servizio sanitario regionale dei lavoratori di Miteni (attuali dipendenti, ex dipendenti ed eventuale personale imprese terze), già inoltrata alle autorità competenti.
Pertanto alla luce di tutto questo è importante che i summenzionati lavoratori siano inseriti nel «Piano regionale di sorveglianza sulla popolazione esposta alle sostanze Perfluoroalchiliche»: anche perché si possa procedere parallelamente ad una verifica del loro stato di salute rispetto a quanto fin qui evidenziato dalla sorveglianza sanitaria aziendale.
RLSSA di MITENI SpA
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