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Pfas, Commissione regionale: "dopo l'audizione dell'Istituto Superiore di Sanità non vi sono preoccupanti allarmi nella c.d. zona rossa"

Di Note ufficiali Lunedi 13 Novembre 2017 alle 16:54 | 0 commenti

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Nel corso della seduta odierna della Commissione conoscitiva sui Pfas istituita presso il Consiglio regionale del Veneto, è stata ricevuta in audizione la rappresentanza dell'Istituto Superiore di Sanità, organismo tecnico e scientifico del Servizio Sanitario Nazionale chiamato a svolgere funzioni di controllo, sperimentazione e ricerca in materia di salute pubblica. Per conto dell'ISS sono stati uditi Paolo Stacchini, direttore del reparto per la sicurezza chimica degli alimenti, Luca Lucentini, direttore del reparto acque, Umberto Agrimi, direttore del settore sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare e Riccardo Crebelli del dipartimento ambiente dell'Istituto.

"I lavori della Commissione d'inchiesta procedono in maniera spedita - ha dichiarato il Presidente Manuel Brusco che, con il Vicepresidente Alberto Villanova ed il Segretario Alessandro Montagnoli, forma l'Ufficio di presidenza della Commissione d'inchiesta - oggi abbiamo udito l'Istituto Superiore di Sanità, con il quale ci siamo confrontati sia sul prosieguo del biomonitoraggio, ovvero sull'analisi della salute delle persone, sia sulle analisi delle matrici alimentari, ossia sulla presenza delle sostanze in questione nei rilievi che hanno interessato oltre 1200 campioni di alimenti presenti nella cosiddetta ‘zona rossa'. Dalla discussione di oggi è emerso che non vi sono preoccupanti allarmi legati a questa presenza; in ogni caso, a breve questi dati saranno presentati alla Regione."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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