VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Nell’indagine della Guardia di Finanza sul crac/evasione da milioni di euro dell’azienda orafa bassanese ‘Balestra 1882’ sono “dodici finora gli indagati” , scrive Il Giornale di Vicenza di oggi. E tra questi, oltre alla signora Orsi (tra i titolari) e l'ex marito Giuseppe Calgaro, chi c’è? C’è il presidente del Cda del gruppo Balestra, Mauro Zanguio, potentissimo commercialista, e non solo, di Vicenza (come non ricordare di lui i tanti fatti e intrecci riportati senza apparente seguito sui media locali?) ed ex amministratore unico anche di Aim.

Fermo restando che, per ogni valutazione definitiva, bisognerà attendere l’esito degli eventuali procedimenti giudiziari dopo i primi dati frutto delle indagini in corso della Guardia di Finanza (che mai nascono, però, dal nulla, come posso testimoniare in prima persona),  colpisce il nome di Mauro Zanguio proprio perché è stato amministratore unico di Aim, nominato da Hüllweck, e molto apprezzato anche da Variati, dopo l’era di Giuseppe Rossi, anche lui indagato, come non esente da grattacapi giudiziari è l’attuale presidente di Aim, Roberto Fazioli.

Insomma la massima poltrona di Aim non sembra porti bene ai suoi occupanti. A meno che i suoi occupanti, e questo ci preoccupa di più riguardo alla “cosa pubblica”, vengano scelti senza la dovuta, massima cura.

Ora, non c'è nessuna relazione tra Zanguio in Balestra e in Aim, ma domande su Zanguio, oltre alle tantissime già apparse nei tempi, ma soprattutto sul mondo dei professionisti locali che occupano sempre più gli archivi della Guardia di Finanza e della procura per vari casi di grande malaffare (Arzignano, mafia, riciclaggio, etc.) ce ne sono da fare. Arriveranno anche le risposte? Dalla Finanza di sicuro sì. Il resto lo vedremo.