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"Pedibus" a S. Pio X, dal 12 al 23 settembre bambini a scuola a piedi in sicurezza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Settembre 2011 alle 22:30 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Da casa a scuola a piedi lungo una "strada scolastica". Gli alunni della scuola elementare Tiepolo di via Palemone, da lunedì 12 settembre, per due settimane, potranno recarsi a scuola con il Pedibus, percorrendo un marciapiede largo almeno cinque metri. Lo hanno annunciato questa mattina a palazzo Trissino l'assessore all'istruzione Alessandra Moretti e il consigliere delegato alla mobilità Claudio Cicero.

Nel dettaglio, fino al 23 settembre, saranno i volontari di Tuttinbici, Legambiente e Coopertiva Insieme ad accompagnare i bambini a piedi (o con bici a mano) fino al cortile della scuola. Due i turni previsti: alle 7.45 e alle 7.50, con partenza dal parcheggio di via Calvi, di fronte al campo sportivo.
"È un'iniziativa - spiega l'assessore Moretti - che il Comune organizza nell'ambito della partecipazione, dal 16 al 22 settembre, alla Settimana europea della mobilità. Lo stesso piano territoriale scolastico ha tra i propri obiettivi la valorizzazione della scuola di quartiere per consentire ai bambini e alle famiglie di raggiungere la scuola a piedi o in bicicletta. A ciò si aggiunga il recente allarme lanciato dal Ministero della salute sull'emergenza obesità che colpisce un bambino su quattro anche in Veneto e che impone anche a noi amministratori di sostenere una campagna di sensibilizzazione per contribuire a cambiare le cattive abitudini".
Il Pedibus sfrutterà così i risultati degli interventi di moderazione del traffico realizzati in tempo per l'avvio del nuovo anno scolastico in via Palemone, dove si affacciano le scuole del quartiere di S. Pio X.
"È uno dei primi esperimenti di strade scolastiche - ha aggiunto il consigliere Cicero - per cui ci vorrà un po' di rodaggio, pazienza e sacrificio per comprendere il meccanismo che stravolge le normali abitudini automobilistiche: la precedenza infatti sarà data a bambini e biciclette, grazie a passaggi e percorsi pedonali e ciclabili protetti".
In via Palemone, infatti, la "rivoluzione copernicana" sarà totale, perché marciapiede e strada saranno allo stesso livello, dato che la carreggiata risulterà più stretta e non rettilinea: verranno infatti create delle chicane per indurre i veicoli a rallentare e la pavimentazione avrà colori diversi e una migliore illuminazione per aumentare la sicurezza stradale. In questo modo gli automobilisti avranno la sensazione di entrare in una piazza, dove vien spontaneo ridurre la velocità (20 chilometri orari al massimo) e prestare più attenzione ai pedoni.
La sperimentazione servirà dunque ad invitare i genitori ad accompagnare a scuola a piedi i bimbi più piccoli e a far andare a piedi o in bicicletta i ragazzi delle medie. Qualora ciò non fosse possibile l'invito è di non affollare la strada o i parcheggi di testa, ma di utilizzare il parcheggio di via Calvi, che dista dalle scuole pochi minuti a piedi, passando per il parco.
Il progetto del Pedibus verrà illustrato ai genitori in un incontro già fissato per giovedì 15 settembre alle 20.45 nell'aula magna della scuola Barolini di via Palemone 20, in modo da raccogliere anche la loro eventuale disponibilità a far proseguire l'esperienza durante l'anno scolastico.
Giovedì 22 settembre alle 7.40 inoltre i genitori e i residenti del quartiere sono invitati ad una passeggiata a piedi (o in bicicletta) in compagnia del sindaco e degli assessori, in occasione della giornata conclusiva della Settimana europea della mobilità. La partenza sarà dal parcheggio di via Calvi per raggiungere via Palemone e ai bambini partecipanti il Comune offrirà una mela.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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