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Pedemontana Veneta, Andrea Zanoni (PD): "la relazione della Corte dei Conti mette a nudo tutti i problemi"

Di Note ufficiali Martedi 20 Febbraio 2018 alle 18:15 | 0 commenti

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"Tra due settimane sapremo se la Regione si sbaglia, perché sembra proprio che tutti i problemi economici legati alla realizzazione della Pedemontana Veneta stiano venendo a galla. E al momento quella della magistratura contabile appare come una sonora bocciatura: il piano della Giunta di Luca Zaia non regge". È quanto dichiara Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico, dopo l'allarme lanciato dalla relazione della Corte dei Conti alla vigilia dell'adunanza a Roma, in programma il prossimo 6 marzo.

"Le casse della Regione sono a rischio con la nuova convenzione - evidenzia l'esponente dem ricordando quanto messo nero su bianco dal giudice Antonio Mezzera - tutta sbilanciata a favore di Sis. La Regione Veneto dovrà versare nel giro di 39 anni ben 12.1 miliardi di euro, mentre gli incassi previsti dai pedaggi ammontano a 12.7 miliardi. Una cifra, però, che si basa su flussi di traffico fin troppo ottimistici, ovvero fino a 60mila veicoli al giorno. L'ipotesi di aumento dei transiti grazie al limite massimo di velocità alzato a 130 chilometri orari, inoltre, non può reggere, perché si tratta di una strada di tipo B, con limite a 110. Insomma tra stime di traffico da rifare, così come chiesto anche dall'Autorità nazionale anticorruzione che sollecitava l'inserimento di parametri più oggettivi per il calcolo, slittamento del cronoprogramma, delle procedure legate agli espropri e del closing finanziario, i problemi con le opere complementari e la carenza di controlli amministrativo-contabili il quadro è tutt'altro che roseo. Senza dimenticare l'esplosione dei costi, passati da meno di un miliardo di euro a oltre tre."

"Le perplessità della magistratura contabile - insiste Zanoni - riportano alla ribalta quanto scritto nello studio di Righetti e Monti commissionato dalla Cassa depositi e prestiti, che quasi dimezzava i flussi della Pedemontana Veneta. Sulla base di quei numeri, gli incassi in pedaggi con cui coprire il canone di disponibilità che la Regione Veneto si è impegnata a pagare a Sis sono del tutto insufficienti minando i conti pubblici. La Regione sarà chiamata a coprire i buchi con decine di milioni l'anno a solo vantaggio dei privati. Per i veneti c'è solo da augurarsi che la Conte dei Conti si stia sbagliando, ma non credo sia così, visto che i rilievi sono assai circostanziati. Vedremo adesso cosa tirerà fuori dal cilindro la Regione il 6 marzo a Roma per rispondere a queste accuse in un quadro post elettorale che è ancora difficile da immaginare."

Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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