Pedemontana, gruppo M5S: "cade a pezzi ancor prima di essere completata. Questa è l'immagine delle grandi opere e del project financing"
Martedi 12 Settembre 2017 alle 16:48 | 0 commenti
"La Superstrada Pedemontana Veneta non è ancora stata completata e già cade a pezzi: la situazione della Spv è l'immagine del concetto stesso di project financing e delle grandi opere". Ad affermarlo sono i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle del Veneto in seguito alla notizia del crollo in un cantiere della Pedemontana avvenuto nei giorni scorsi.
"Cosa stanno facendo con i soldi dei veneti?" si chiedono gli esponenti del Movimento 5 Stelle. "Questa - proseguono - è un'opera sovradimensionata dal punto di vista delle spese e del territorio stesso, una serie infinita di gallerie, viadotti, trincee e opere accessorie che costano cifre altissime; e questi sono i risultati a cantieri ancora aperti".
"Intendiamo sottolineare in questo frangente - aggiungono - anche i rischi che avrebbero potuto correre i lavoratori nella zona interessata dal crollo; il Movimento 5 Stelle è da sempre contrario all'attuale progetto della Pedemontana: l'opera serviva e serve ancora ma non in questa forma. Il progetto deve essere adeguato alle esigenze del territorio sia dal punto di vista ambientale che da quello funzionale. Questa Pedemontana non darà servizi a imprese e cittadini, ma solamente debiti a tutti i veneti e disagi a chi vive nella zona interessata e a chi sarà costretto a utilizzarla".
"In realtà - concludono i Consiglieri pentastellati - quel che serve al territorio è un'opera improntata al pragmatismo. Questo è solo l'ennesimo project financing imperniato sulla ‘grandeur', che si rivelerà una cambiale per i prossimi 40 anni per l'intera regione".
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