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Pdl:Giuliari e aumento 3% rette ferme dal 2003 per Villa Rota Barbieri e dal 2005 per Bachelet

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 30 Dicembre 2010 alle 19:39 | 0 commenti

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Pdl  -  Al Signor Sindaco, al Signor Presidente del Consiglio Comunale, Interrogazione

L'assessore comunica oggi sulla stampa l'aumento delle rette nei due centri diurni gestiti dall'IPAB di Vicenza (nella foto villa Rota Barbieri), un aumento del 3% "che vale 68 o 74 centesimi di euro si aggiunge a tariffe che non venivano ritoccate dal 2003 (villa Rota Barbieri specializzata per i malati Alzheimer che da lunedì costerà 25,53 euro al giorno) o dal 2005 (centro Bachelet dove la nuova tariffa da gennaio sarà di 23,24 euro) ..."

"... erano state stabilite negli anni dell'Amministrazione Hüllweck, che pure le avevea tenute ferme il più possibile. L'aumento è pari alla sola inflazione programmata per gli anni 2010 e 2011. Un recupero totale dei costi avrebbe richiesto un aggravio del 17% circa." 

Siamo increduli l'assessore dichiara che l'amministrazione Hullweck e la precedente Amministrazione IPAB presieduta da Meridio non hanno mai aumentato le rette mentre ora la nuova Amministrazione di Variati, Giuliari e Rolando all'IPAB, le aumenta del 3 %.
Che coerenza ....
Se ci fossimo azzardati a parlare di aumento rette anche solo dell'inflazione, nel passato, Giuliari avrebbe chiesto inchieste, i sindacati sarebbero scesi in piazza e Rolando avrebbe convocato i Vertici dell'IPAB in Commissione ecc.
Quando il Presidente Meridio chiedeva il recupero dei costi dei centri diurni che gravano sull'IPAB, l'assessore rispondeva che L'IPAB doveva gestire meglio il proprio personale ed i costi e tacciava l'IPAB di incapacità gestionale e non ammetteva aumenti di rette.
Ora invece aumenta del 3 %
Quindi è come dire che Rolando è un incapace oppure che è bastata la presenza di un uomo della propria coalizione per aumentare le rette.
Se sono tutti della stessa parte politica (Sinistra), Amministrazione Comunale e Presidenza IPAB allora si può fare tutto tanto i Sindacati stanno zitti, e si può sempre scaricare sul Governo.
Siamo preoccupati "dell'andazzo" e se continua cosi cosa succederà sulle rette IPAB e sulla gestione del personale dipendente ?
Tutto ciò premesso i sottoscritti
chiedono
al Sig. Sindaco di riferire in consiglio comunale sull'aumento delle rette presso i centri diurni e propongono il congelamento dell'aumento delle rette presso i centri diurni e presso l'IPAB
Meridio Gerardo, Rucco Francesco, Valerio Sorrentino


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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