Pdl: Moretti "sotto tiro" ora per scuole Giusti e Giuriolo e per sede di contrà S. Maria Nova
Venerdi 10 Giugno 2011 alle 15:24 | 0 commenti
Consiglieri comunali Pdl - Richiesta di dibattito
Mentre è visibile l’imbarazzo della Giunta Variati, a fronte delle pessime scelte amministrative del Vicesindaco Moretti sulla questione mense, emergono altri casi che vedono l’assessore in forte contrapposizione con genitori ed insegnanti (a seguire interviste ai partecipanti alla conferenza di stamattina, nella foto VicenzaPiù, e cioè Sorrentino, Abalti e Franzina, che parlerà a fondo anche di Aim, Fazioli e Variati)
Allorchè fu disposto il trasferimento, le cronache riportarono fortissime perplessità avanzate dai genitori, tutte zittite dall’assessore con la consueta arroganza
Il problema principale è costituito dall’ accesso sito in contrà Santa Maria Nova , utilizzato per l’ingresso/ uscita degli alunni, il quale si affaccia attualmente, attraverso un portico, direttamente sulla pubblica via.
Tale situazione non rispetta in alcun modo le normative di sicurezza, come già sottolineato dal Responsabile alla Sicurezza Pietro Manfè, in quanto lo spazio destinato all’accoglimento degli alunni è troppo esiguo e pericoloso con l’esistente viabilità . (Proprio per questo motivo, il dirigente scolastico Bellon aveva raccomandato ai genitori di non sostare sotto il portico, ma di aspettare i figli aldilà della strada, cosa che ovviamente rendeva il tutto più pericoloso..)
A fronte di tali criticità , l’Amministrazione, in un primo tempo,  progettò l’ingresso in Contrà Mure San Rocco, luogo più adatto per la funzione, e la decisione venne formalizzata in una delibera del Consiglio d’Istituto comprensivo 5.
Tuttavia, insediatosi il nuovo dirigente Paola Bortolon, si decise incredibilmente di mantenere l’accesso in Santa Maria Nova.
A nulla sono valse le proteste del Comitato genitori, formalizzate in precise e ripetute diffide.
A tutt’oggi, i genitori accolgono i figli in una situazione di grave e costante pericolo, in evidente contrasto con quanto era stato sancito dal Responsabile alla sicurezza.
La violazione è così grave che risulta essere stata formalizzata da parte del Presidente del Comitato dei Genitori  una denuncia penale ai sensi dell’art. 328 cp non solo nei confronti del Dirigente Bortolon, ma anche della rappresentante della Giunta del Comune di Vicenza,  in quanto la stessa non si è attivata per eseguire quelle opere necessarie a dar vita alla delibera del Consiglio d’Istituto, al fine di ripristinare la sicurezza della scuola.
2) La seconda questione concerne un’altra scuola del Centro storico, la Giuriolo di via Riale
In tale plesso, il Comune con delibera del 31 gennaio 2011 ha deciso di sottrarre alla scuola sette aule dell’ultimo piano, al fine di liberare spazi per la Biblioteca Bertoliana;  dal prossimo anno vi saranno quindi classi con  accorpati  anche trenta  alunni
E’ da sottolineare, peraltro, che  ad oggi nessun trasferimento è mai avvenuto e ciò sia perché appare incongruo prevedere un archivio privo di collegamento con la Biblioteca che si trova dall’ altra parte della strada, sia perché  sono insorte gravi problematiche  in ordine alla sicurezza della scuola, in quanto il peso dell’archivio comprometterebbe la statica dell’edificio.
La delibera del Comune è gravemente illegittima, tant’è che il costituto Comitato  A Giuriolo  è prontamente ricorso al TAR.
I ricorrenti  sottolineano alcuni gravi aspetti formali, quali la violazione dell’art. 4 nta PP esecutivo del Centro Storico, che prevede che la modifica delle destinazioni scolastiche debba essere fatta con delibera di Consiglio Comunale e non di Giunta; l’assenza di ogni istruttoria; la violazione dellart. 139 d.lgs 122/98 ed art. 42 del d lgs 267/2000 che prevedono la concertazione con le Istituzioni scolastiche ; la violazione della normativa antiincendi, essendo stata soppressa una delle due scale che funge da via di fuga;
E’ sotto il profilo del vizio da eccesso di potere che la scelta amministrativa rivela però tutta la sua fragilità e smaschera i progetti inaccettabili del Vicesindaco Moretti.
Difatti, con il mascherato intento di attribuire spazi alla biblioteca, l’ass Moretti persegue l’obbiettivo di incidere sul dimensionamento scolastico del Centro Storico, operazione già bloccata lo scorso anno, allorchè venne proposto ricorso al Tar contro il provvedimento che imponeva l’iscrizione scolastica secondo il criterio della residenza.
Secondo una scelta massimalista ed ideologicamente ben marcata, l’as. Moretti vuole svuotare le scuole del Centro Storico, ingrandendo quelle periferiche .
Non essendoci riuscita lo scorso anno, quest’anno la Moretti tenta di farlo surrettiziamente, colpendo la scuola più prestigiosa, la Giuriolo, che è l’unica a non aver aderito al famigerato PTS.!
La scuola sarà quindi costretta, secondo i disegni del Vicesindaco, od ad eliminare alcune sezioni o a rinunciare alle aule musicali, fondamentali per la propria didattica
Quello di cui sopra non è l’unico colpo mortale che l ass Moretti vuole infliggere alla Giuriolo .Secondo i progetti della Giunta, nel 2012 la scuola dovrebbe trasferirsi definitivamente a Santa Maria Nova.Tutti sanno però che l’obbiettivo è irrealizzabile in quanto Santa Maria Nova è inadeguata ad accogliere la nuova struttura, mancando di palestre,  ingresso autonomo e necessari laboratori!
Nonostante ciò, l’ass. Moretti prosegue imperterrita nella sua strada e rifiuta ogni costruttivo confronto.
Aldilà degli aspetti amministrativi, che troveranno giusta soluzione nelle sedi giurisdizionali, è evidente che si ponga un preciso problema politico, di cui il Consiglio ha il dovere di discutere.
Non è solo la questione mense che ha rivelato l’inadeguatezza dell’ass. Moretti a svolgere il proprio ruolo.
Come i fatti riportati sopra attestano, il genitori del Centro Storico sono da tempo in perenne tensione con l’Amministrazione e ciò soprattutto per l’arroganza e la superficialità con la quale l’ass. Moretti affronta tematiche serie e concrete,che dovrebbero invece essere discusse e concertate con equilibrio, soprattutto con chi usufruisce direttamente dei servizi scolastici.
Ecco perché appare indispensabile che avvenga in Consiglio Comunale un serio dibattito, durante il quale vengano discusse, alla presenza dei Comitati dei Genitori della Scuole e del Comitato Giuriolo, le tematiche oggetto di contenzioso, ma soprattutto venga affermata la piena autonomia scolastica e la sopravvivenza dignitosa delle scuole più prestigiose del nostro Centro Storico.
Ciò premesso,
SI CHIEDE
un dibattito urgente del Consiglio Comunale affinchè , alla presenza dei Comitati dei Genitori e del Comitato Giuriolo, si affrontino le gravi tematiche esposte nella presente richiesta di dibattito , al fine di richiedere al Sindaco che   :1) venga affermato ed osservato finalmente  il rispetto delle normative di sicurezza previste per l’accesso alla scuola Giusti
2) venga affermato il diritto al regolare svolgimento dell’attività didattica della scuola Giuriolo, restituendo gli spazi sottratti del secondo piano
3)Â venga illustrato il progetto di trasferimento della scuola Giuriolo a Santa Maria Nova
Valerio Sorrentino, Maurizio Franzina, Francesco Rucco, Arrigo Abalti, Gerardo Meridio, Lucio Zoppello
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