Passerella dei Ferrovieri: due telecamere e maggior illuminazione, no cancelli notturni
Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 17:54 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Niente cancelli notturni sulla passerella tra i Ferrovieri e San Lazzaro, ma due telecamere, più illuminazione, più controlli della polizia locale e più pulizia. Lo hanno deciso, insieme, l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza e i residenti di via Vaccari e di via D'Annunzio. Erano stati questi ultimi, esasperati dalla presenza notturna di balordi, a chiedere al Comune di intervenire vietando, di notte, l'accesso al cavalcaferrovia pedonale.
Gli abitanti della zona di via Vaccari, però, si erano detti fortemente perplessi rispetto alla soluzione dei cancelli notturni perché avrebbe impedito ai cittadini dei Ferrovieri il collegamento al centro da viale Milano. Di qui la decisione dell'assessore Dalla Pozza di convocare un incontro per valutare con tutti la problematica. "Ci siamo incontrati il 12 luglio nella sede della circoscrizione 7 - racconta l'assessore - , assieme a me c'era anche il consigliere comunale Raffaele Colombara. Due ore di costruttiva discussione hanno portato ad una decisione condivisa: utilizzare i 5 mila euro già stanziati per i cancelli notturni per installare due telecamere fisse collegate alla centrale della polizia locale e alla questura, potenziare l'illuminazione notturna, curare di più la pulizia del passaggio, aumentare i controlli serali, installare cartelli in italiano e straniero per invitare al rispetto della quiete. A fine ottobre ci ritroveremo per una verifica: se queste misure saranno risultate efficaci, l'ipotesi cancelli notturni tramonterà definitivamente, altrimenti potrà essere ripresa in considerazione".
La polizia locale ha già iniziato da questa settimana i controlli in zona, con le pattuglie in auto in servizio serale che operano nell'area "calda" tra corso San Felice e viale San Lazzaro.
Nel corso dell'incontro i cittadini hanno chiesto all'amministrazione anche una riqualificazione totale della passerella: "Per questo intervento - spiega Dalla Pozza - servirebbero dai 50 ai 70 mila euro che oggi non ci sono. Ne riparleremo sicuramente quando avremo il quadro dei risparmi ottenuti dai ribassi d'asta sui lavori attualmente in corso in città , ma la giunta comunale oggi ha comunque preso atto che l'opera è una priorità per i due quartieri interessati".
Le due nuove telecamere di videosorveglianza andranno ad aggiungersi alle 21 già presenti in città , alle 8 che stanno per essere installate in vari punti del centro storico, ed ai 120 mila euro previsti a bilancio per nuovi punti di videosorveglianza. Con questi interventi il numero degli impianti cittadini arriverà ad oltre 35 entro i primi mesi del 2013, ai quali si sommeranno anche i sedici "occhi elettronici" che stanno per essere installati sotto le volte della Basilica Palladiana con il contributo della Fondazione Hruby.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.