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Passerella ciclopedonale dei Ferrovieri, in funzione dopo i lavori di manutenzione

Di Comunicati Stampa Giovedi 7 Settembre 2017 alle 17:21 | 1 commenti

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Si sono conclusi i lavori di manutenzione straordinaria della passerella ciclopedonale in viale D'Annunzio, tra i quartieri dei Ferrovieri e di San Lazzaro, che ha assunto un aspetto più gradevole e che garantisce una più agevole percorribilità e sicurezza. A presentare oggi la nuova veste della passerella c'erano l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi con i consiglieri comunali Lorenza Rizzini e Raffaele Colombara. Ad accoglierli un gruppo di residenti entusiasti per il risultato ottenuto.

"Sono soddisfatta prima di tutto perché manteniamo la promessa di riaprire la passerella prima dell'inizio delle scuole - ha annunciato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Era un obiettivo primario per poter assicurare un collegamento protetto tra i due quartieri, a beneficio di pedoni e ciclisti. Da tempo la passerella risultava particolarmente degradata e priva di una luminosità adeguata. In passato siamo intervenuti per migliorare la situazione ma era necessario effettuare altri interventi. Per questo ci siamo impegnati per investire le risorse economiche necessarie per mettere in sicurezza ed effettuare la manutenzione richiesta da tempo dai cittadini che frequentano quotidianamente la passerella o che vivono in prossimità. Il progetto, predisposto da Aim e coordinato dall'assessorato alla cura urbana, è stato poi programmato compatibilmente con le esigenze di utilizzo della linea ferroviaria. Il dialogo con RFI ci ha consentito anche di far intervenire i tecnici ferroviari per verificare lo stato della parte sottostante della struttura e far loro programmare alcuni ulteriori interventi di manutenzione."

"Un red carpet tra la città e i ferrovieri! Quanto la passerella sia importante per il quartiere lo si è capito in questi mesi di chiusura in cui a piedi o in bicicletta i cittadini sono stati costretti a percorrere il cavalcavia Ferreto de Ferretti - - ha esordito il consigliere comunale Raffaele Colombara -. La riqualificazione della passerella dà un contributo anche in termini di sicurezza urbana ad un'area in cui nell'ultimo periodo si sono verificati fenomeni che preoccupano i cittadini. Vedo con piacere qui alcune persone che in questi cinque anni hanno accompagnato la richiesta di riqualificazione della passerella - ha proseguito il consigliere -. Tutto nasce infatti nel 2012, quando se ne era prospettata una chiusura notturna, contro la quale ci siamo battuti. Nell'aprile 2013 è stata la volta di una petizione che ha raccolto alcune centinaia di firme e l'installazione delle telecamere. Tra il 2014 ed il 2015 una variazione al bilancio per trovare i finanziamenti. Poi, la progettazione, le autorizzazioni, le ultime quelle di FRI questa primavera, fino ai lavori che oggi permettono di camminare in sicurezza, con un'illuminazione che, insieme alle telecamere, permette anche la prevenzione di fenomeni di microcriminalità".

"Prendiamo esempio dai cittadini, in particolare da quelli che risiedono proprio accanto alla passerella, che in questi anni se ne sono presi cura osservando ciò che accade e segnalando le anomalie. La virtuosa collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale consente di risolvere in modo puntuale tante problematiche migliorando così la vita di tutti" - ha quindi concluso il consigliere comunale Lorenza Rizzini .

L'assessorato alla cura urbana ha coordinato le attività di progettazione e realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria della passerella relativamente ai gradini e al camminamento, che risultavano degradati anche a seguito di atti vandalici, dove ogni giorno transitano numerosi pedoni e biciclette.
L'intervento, iniziato a fine giugno, è costato 70 mila euro, ed è stato completato in questi giorni. E' stato stato eseguito dall'Impresa Sartori srl di Casalserugo (Padova), mentre Aim ha curato il progetto e la direzione dei lavori.
Il progetto, prima della realizzazione, è stato sottoposto a Rete Ferroviaria Italiana (RFI) che ha espresso parere favorevole.

Pertanto è stata rifatta la pavimentazione del percorso e dei gradini su cui sono stati posati angolari antiscivolo.
Si è proceduto a verniciare le lamiere metalliche laterali di protezione dei sottoservizi e a rifare completamente l'impianto di illuminazione pubblica con l'installazione di luci a led.
La rampa nord è ora protetta con reti metalliche mentre sono state sistemate le recinzioni che la separano dalle case.
La rampa è stata allargata per agevolare i ciclisti nella salita e discesa. Infine è stata asfaltata la base della rampa verso San Lazzaro.

 


Commenti

Inviato Giovedi 7 Settembre 2017 alle 20:49

lavori di riqualificazione nei quartieri, importanti per la vita dei residenti.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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