Scacco matto dei bianchi dei Si ai neri dei No: personaggi inediti in piazza a Marostica
Giovedi 2 Giugno 2011 alle 20:37 | 0 commenti
Riceviamo su [email protected] da Irene Rui (photo gallery di Guido Zentile) e pubblichiamo.
Questa mattina alle 12.00 in punto, allo scoccare delle campane, nella stupenda piazza medievale di Marostica, si è svolta una singolare partita a scacchi. Scacchi viventi che sono tornati in veste di duellanti dell'atomo e dei beni comuni. Dove i neri svolgevano il ruolo della ragione capitalistica per la privatizzazione dell'acqua e a sostegno dell'atomo e i bianchi quello delle motivazioni dei beni comuni e del NO al nucleare.
Con la classica mossa del cavallo, la stessa “furbata†che il Governo aveva tentato di fare, annullando il referendum per rientrare, un domani, con il nucleare - intervento che è stato vanificato dalla sentenza della Cassazione -, il re nero è stato messo in scacco. I neri, sentitisi assediati, hanno dismesso la maglia nera per indossare quella bianca, unendosi agli altri in una foto di gruppo, abbracciandosi e condividendo le ragioni del referendum. Qualunque sia il pensiero, il 12 - 13 giugno si vada a votare per i referendum, per compiere un atto di democrazia legittimo, che non deve essere delegato a nessuno. Il 12-13 giugno 4 SI, contro la privatizzazione dell'acqua, contro il nucleare, contro il legittimo impedimento.
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