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Parole dirette e silenzi storti

Di Marco Milioni Giovedi 5 Aprile 2012 alle 23:17 | 0 commenti

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«La disastrosa prova dell'amministrazione uscente imponeva una reazione civile per non far precipitare il nostro paese nella confusione e nell'avvilimento... ho deciso di raccogliere la domanda che molti cittadini mi hanno rivolto nei mesi scorsi stanchi di beghe e conflitti e desiderosi solo di essere governati... I problemi e le dei cittadini non possono aspettare e non possono essere sacrificati alle diatribe di nessuno». È questo uno dei passaggi fondamentali del manifesto elettorale di Enrico Storti, il candidato a sindaco di Villaverla per una civica di area centrosinistra. Ora Villaverla non è un comune qualsiasi.

È un comune simbolo nel quale è esplosa con veemenza una delle contraddizioni chiave della politica contemporanea. Quella tra le esigenze diffuse del territorio e quelle dei potentati economici che hanno altri fini. Nel comune dell'alto Vicentino la contraddizione si chiama Pedemontana. La precedente amministrazione è caduta perché l'ex sindaco Egidio Bicego (pidiellino anomalo), da solo, si è messo contro l'establishment del suo partito che la Pedemontana la vuole a tutti costi nonostante la coltellata che l'opera procurerà a Villaverla. Ebbene che nel programma non ci sia nemmeno un cenno alla superstrada più contestata della regione la dice lunga sullo spirito con cui certi aspiranti amministratori si preparano alla contesa elettorale. Il manovratore non va disturbato: ai valvassini ossi e nervetti, ai servi della gleba le briciole. Parole dirette poche, silenzi storti molti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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