Parlamento, uno spettacolo vergognoso: scene di vero e proprio degrado democratico
Venerdi 1 Aprile 2011 alle 23:08 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI, FdSÂ -Â In questi ultimi giorni l'aula del parlamento italiano ha visto scene di vero e proprio degrado democratico. Ministri che urlano improperi, altri che lanciavano via la scheda necessaria per la votazione, urla, segnali evidenti di isterismo, offese indegne ... un disprezzo totale per le istituzioni da parte di chi le dovrebbe onorare e difendere.
Il tutto perché si doveva far presto per votare l'ennesima legge che doveva salvare il "sovrano" Berlusconi dai suoi guai giudiziari e non si riusciva a farlo.
Da quando in parlamento non c'è più la sinistra e i comunisti le cose sono ulteriormente precipitate. E' stato un continuo scivolare verso il peggio. Mancano la serietà e il rigore necessari per superare le crisi. La corruzione è diventata uno "stile di vita", qualcosa di "normale". Si è imposto un uso personale delle istituzioni pubbliche.
Abbiamo assistito alla compravendita di sedicenti "onorevoli". Abbiamo assistito all'umiliazione della democrazia in un parlamento ormai ridotto a consiglio di amministrazione di una azienda condotta con pugno di ferro da un padrone del vapore capriccioso e arrogante. Stiamo assistendo alla distruzione sistematica della costituzione repubblicana.
La nostra democrazia è in pericolo e dobbiamo fare di tutto per difenderla. Scendiamo in piazza, manifestiamo il nostro dissenso, il nostro rifiuto ad essere complici. Non restiamo indifferenti. Facciamo cadere questo governo incapace e riprendiamoci il nostro futuro.
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