Quotidiano |

Parco Querini, incontro tra giunta e associazioni. Variati: patrimonio verde della città

Di Edoardo Pepe Giovedi 7 Aprile 2016 alle 14:47 | 0 commenti

ArticleImage

Il sindaco Achille Variati al termine dell’incontro tra amministrazione e associazioni a palazzo Trissino su tutela e valorizzazione di Parco Querini ha commentato: “Parco Querini è un patrimonio verde della città, un bene monumentale e un’apprezzata meta per i turisti. L’amministrazione comunale sta lavorando per rendere sempre più bello e fruibile il parco ed efficiente la sua gestione, grazie anche al prezioso contributo delle associazioni di volontariato attente alla tutela e valorizzazione dell’area verde”.

Di seguito il resoconto del Comune sulla riunione:

Alla riunione per il Comune hanno partecipato insieme al sindaco, il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci e gli assessori alla progettazione urbana Antonio Dalla Pozza, alla cura urbana Cristina Balbi e alla formazione Umberto Nicolai, oltre al direttore generale Antonio Bortoli e ai dirigenti comunali dei settori interessati. Per le associazioni erano presenti Legambiente, Civiltà del Verde, Amici dei Parchi ed Enpa.
Durante l’incontro è stato annunciato dal sindaco l’imminente passaggio della gestione del parco da sport (assessorato alla formazione) a verde pubblico (assessorato alla cura urbana) cui spetterà la regia degli interventi, una scelta che ha l’obiettivo di semplificare e rendere omogenee le procedure in linea con quanto avviene con le altre aree verdi cittadine. Ma in virtù dell’importanza del parco, è stata anche prevista la supervisione dell’assessorato alla crescita affinché la gestione e la fruizione siano sempre congrue con la conservazione e tutela del bene monumentale.
Sono stati passati in rassegna punti di forza e criticità del parco, dalla presenza degli animali alla tutela degli alberi, dalle manutenzioni alle iniziative che si svolgono all’interno dell’area verde, dai lavori per la sicurezza idraulica alla pulizia. La riunione tra amministrazione e associazioni sarà seguita da altri incontri di approfondimento e sopralluoghi per individuare le possibilità di migliorare il prossimo contratto per la gestione del parco.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network