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Parco della Pace: via al percorso di partecipazione

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 14 Dicembre 2012 alle 19:00 | 1 commenti

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Comune di Vicenza  -  Presto anche uno spazio web per la condivisione delle idee. Parco della Pace nell'area est del Dal Molin: è partito in queste settimane il percorso di partecipazione che porterà alla realizzazione della nuova grande area verde di Vicenza. Com'è noto, la progettazione del parco è stata affidata all'architetto paesaggista Andreas Kipar, ma la definizione delle indicazioni su spazi, funzioni e futura gestione di quelli che attualmente sono "oltre 63 ettari di vuoto" dovrà scaturire da un percorso collettivo di riconquista di quest'area.

A questo scopo, a seguito di selezione pubblica, l'amministrazione comunale ha incaricato di curare il coinvolgimento della cittadinanza il raggruppamento di professionisti Caire-Urbanistica di Reggio Emilia e Avventura Urbana di Torino, specialisti in materia di progettazione partecipata.
Proprio in queste settimane gli esperti stanno intervistando diverse decine di portatori di interesse, legati per differenti motivi alla vicenda del Dal Molin. L'obiettivo è ricostruire le posizioni e le percezioni che si sono formate in questi anni in città, rispetto all'area e al suo futuro. A quest'indagine preliminare seguirà un'attività di ascolto più generale della cittadinanza e, a fine gennaio, un momento di confronto diretto ed approfondimento tra gli attori coinvolti, condotto con il metodo della "Future Search Conferenze".
Tra i primi stakeholder coinvolti nell'iniziativa, oltre ad assessori e capigruppo consiliari, ci sono i rappresentanti di associazioni e movimenti che hanno partecipato attivamente alla vicenda del Dal Molin, formazioni politiche, associazioni di categoria, ordini professionali, dirigenti scolastici, rappresentanti degli studenti.
"L'Amministrazione Comunale ha fortemente voluto, ribadendolo in ogni occasione, che tutto ciò che riguarda il Parco della Pace avvenga attraverso processi inclusivi e partecipativi - dichiara l'assessore all'ambiente Antonio Dalla Pozza -. Il Parco è un bene della città, che viene consegnato alle generazioni future, ed in esso si rispecchiano sogni e speranze dei nostri cittadini, a partire da coloro che hanno affiancato l'Amministrazione nella richiesta al Governo di concedere al Comune di Vicenza quella grande e meravigliosa area. Ora inizia la parte più bella, ovvero individuare come quello spazio si rapporterà con il resto della città, divenendone parte integrante. E' un invito che rivolgiamo a tutti i cittadini quello di farci conoscere la loro opinione, in attesa di iniziare a vivere l'area verde - terminati i lavori di bonifica bellica che stanno per avere avvio - che il Comune intende aprire a partire dai prossimi mesi primaverili."
A breve sarà attivo anche un spazio web dove tutti i cittadini potranno seguire e partecipare all'evoluzione del progetto.
Per avere informazioni sulle tappe del percorso, e mandare le proprie proposte, fin d'ora si può scrivere a [email protected]

 


Commenti

Italo Franceso Baldo
Inviato Sabato 15 Dicembre 2012 alle 08:29

Partecipo: Vorrei che il Sindaco facesse consocere almeno un prosptto di spese che il Comune dovrà affrontare. Un vero progetto prevede anche le spese da sostenere e non solo le idee, perchè una idea e 99 di tecnica se l'idea si vuole realizzare bene, Quale indotto avrà per il lavoro, che manca, quale pace distribuirà ai molti che ne sono oggi scarsi?
Temo che come sempre si faccia solo della propaganda e poi........ nulla di concreto,
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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