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Parcheggio contrà Barche, i capigruppo di maggioranza a Variati: "è davvero tempo di passare dalle parole ai fatti"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Luglio 2016 alle 18:08 | 3 commenti

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Di seguito la nota congiunta dei tre capigruppo di maggioranza in Consiglio Comunale di Vicenza Giacomo Possamai, Sandro Pupillo e Daniele Guarda sul tema del parcheggio della Provincia in contrà Barche

Sul parcheggio delle Barche è davvero tempo di passare dalle parole ai fatti, la richiesta di Ascom è sacrosanta e fa seguito ad ordini del giorno già votati in passato dal Consiglio Comunale e a richieste espresse pubblicamente e in modo unanime da forze politiche e associazioni di categoria.
Non può più essere rinviata l'attuazione di questi impegni. 

Venga definitivamente fatta chiarezza dai tecnici e dalle rispettive avvocature, in tempi rapidissimi, sui diritti che Provincia e Comune vantano su quell'area e si arrivi alla definizione di un accordo che preveda l'apertura al pubblico entro l'anno, come più volte ribadito anche dal sindaco e Presidente della Provincia Achille Variati.
Suscita, giustamente, rabbia nei cittadini o nei residenti alla ricerca di un parcheggio in centro storico, passare davanti al parcheggio della Provincia e vederlo mezzo vuoto di giorno o completamente vuoto la sera. La chiusura del Ponte delle Barche per i lavori di risanamento statico e conservativo rappresenta, in questo senso, un'opportunità e uno stimolo perché l'impegno deve quello di restituire una nuova vita all'intero quadrante: il ponte definitivamente restaurato, la nuova passerella pedonale (che secondo noi sarebbe un peccato non trasformare in definitiva) e, appunto, il nuovo parcheggio a sbarra.
Non dimentichiamo, inoltre, che potrebbe essere un importante primo passo nella direzione della dismissione della “bruttura” del parcheggio davanti a Palazzo Chiericati: la sola apertura del parcheggio delle Barche non potrebbe essere sostitutiva del parking Matteotti, ma in combinato con l’ipotesi già paventata dall’assessore Dalla Pozza di dedicare alla sosta il vecchio tribunale di Santa Corona, potrebbe rappresentare una parte della soluzione e consentirci di liberare piazza Matteotti dalle auto.
Anche dal punto di vista simbolico, aprire a tutti i cittadini quel parcheggio sarebbe un grande risultato: ricordiamo ancora lo scandalo, emerso nel 2012, della concessione di pass "di favore" a politici ed altre figure pubbliche, attribuiti senza alcun regolamento, quando a Palazzo Nievo c'era ancora Attilio Schneck.

Leggi tutti gli articoli su: Achille Variati, parcheggio contrà Barche

Commenti

Inviato Giovedi 7 Luglio 2016 alle 07:11

Ma quando mai Variati passa dalle parole ai fatti, basta vedere la situaizone generale di Vicenza, Grida e gridolini contro questo o quello, promesse sempre vane, ecc. ecc. In compenso si organizzazno aprole sacrileghe in Olimpico, cvhe poi diligentemente sempre il Simndaco approfondisce. Una canzone della grande Mina (parole...parole ...parole), probabilmente prediletta da Variati altro non è che questa amministrazione e la maggioranza gli fa da bordone, facendo, per finta, qualche nota un po' diversificata..
Inviato Venerdi 8 Luglio 2016 alle 01:19

Ottima iniziativa e sollecitazione.
La passerella, poi, è da lasciare e valorizzare: rilancerebbe anche la piazzetta.
Inviato Venerdi 8 Luglio 2016 alle 12:08

Se il problema è aprire un Parking peraltro già esistente, e metterlo al servizio della Confcommercio, siamo al lumicino della Politica cittadina. Qui con i giovani PIDINI, siamo sempre alle solite sagre, sagrette, gran Polu, e tarallucci e vino. Loro, poverini, la chiamano Valorizzazione........del clinto. Amen.
Intanto centinaia di opere d'arte di proprietà comunale sono chiuse negli scantinati. Una tassa di 2€ orari farebbero recuperare soldi. Oggi ho votato per i progetti dei Cittadini, quando mai i "giovani consiglieri" si sono messi al lavoro per presentare QUALCOSA DI UTILE ? Per TUTTI? Mai? Mala tempora currunt.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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