Quotidiano |

Paolo Pellizzari su graduatorie insegnanti: "Docenti del Sud da controllare"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 4 Agosto 2011 alle 15:49 | 0 commenti

ArticleImage

Provincia di Vicenza - “Sono così d'accordo con l'assessore provinciale alle politiche del lavoro di Belluno Stefano De Gan sulla sua denuncia che ho chiesto all'Assessore Provinciale alla Scuola Morena Martini di verificare attraverso l'ex Provveditorato la regolarità della documentazione inviata dai docenti meridionali che verranno inseriti nelle graduatorie provinciali”. Linea dura contro i furbetti dell'istruzione. A invocarla, con una formale richiesta - ed esprimendo totale solidarietà al collega bellunese - anche l'Assessore Provinciale al Personale Idriche Paolo Pellizzari sulla scorta di alcuni episodi accaduti nel recente passato.

"Uno in particolare, un'esperienza vissuta da vicino e che riguardava un insegnante vicentina precaria. E' successo qualche anno fa, c'era allora un altro Dirigente Scolastico Provinciale: alla riapertura delle graduatorie si è verificata la solita invasione in massa di insegnanti dal Sud e molti dei nostri precari, tra cui questa persona che conosco, si sono visti scavalcare. Si può immaginare la delusione profonda: sei lì, a pochi passi da una regolarizzazione lungamente attesa, ed eccoti ricacciato lontano anche da un minimo di stabilità, e mi riferisco alla supplenza annuale, da altri che sulla carta hanno sempre un punteggio migliore del tuo. Niente da dire di fronte al merito, ma il sospetto che cifre e titoli presentati fossero in qualche modo spropositati rispetto all'età e alle possibilità di punteggio convinse una precaria vicentina a rivolgersi all'ex Provveditorato di allora. Costei fece una segnalazione verbale per richiedere la verifica della documentazione di una docente pugliese che l'aveva scalzata in graduatoria ma non ottenne alcuna risposta. Persino una lettera del suo avvocato, in cui sollecitava tale controllo, cadde nel silenzio. Il Dirigente Provinciale di allora non intervenne assolutamente, neppure per una risposta di prammatica. Ci volle un esposto in Procura per sbloccare la situazione e verificare che in effetti l'autocertificazione prodotta era falsa". La graduatoria fu corretta, l'anomalia sanata ma la giustizia rimase a metà. Sottolinea l'Assessore Pellizzari: "il Procuratore archiviò il caso, il falso in atto pubblico, che pure è un reato, non fu mai contestato all'insegnante. C'erano tutti gli estremi non solo per una radiazione dagli elenchi ma anche per un provvedimento giudiziario eppure si decise di non procedere pur in presenza di un clamoroso falso in atto pubblico. La sensazione che manchi la volontà di combattere un malcostume diffuso e che non ci sia nessuno che tuteli i legittimi interessi dei nostri insegnanti mi porta a chiedere un intervento diretto dell'Assessore Martini per il controllo delle graduatorie e la tutela dei nostri professori".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network