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Comune di Vicenza - Entro il 24 gennaio 2014 dovrà essere pagata la “mini-IMU” per i terreni agricoli, nonché quelli non coltivati situati nel territorio del Comune di Vicenza, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
Infatti l’aliquota dello 0,98%, deliberata dal Comune per il 2013, pur non essendo aumentata rispetto all’anno 2012, è superiore a quella di base statale (0,76%).

Per conoscere l’importo della mini-IMU da versare entro il 24 gennaio 2014, il contribuente deve calcolare il 40% della differenza tra l’aliquota dello 0,98% e quella di base dello 0,76% (quindi il 40% dello 0,22%). L’importo deve essere versato utilizzando il modello F24 ed il codice tributo 3914 ovvero utilizzando l’apposito bollettino di conto corrente postale.  Importi inferiori ai 12 euro non dovranno essere versati.
“I casi saranno certamente poco numerosi e quindi l'importo complessivo sarà contenuto, dato che a Vicenza sono coinvolti solo i proprietari di terreni agricoli, per i quali la base imponibile è peraltro il reddito dominicale, generalmente assai basso – dichiara l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri -. Andrebbe recuperato solo il 40% dello 0,22% derivante dalla differenza tra l'aliquota stabilita dal Comune di Vicenza (0,98%) meno l'aliquota standard (0,76%). Inoltre non vanno pagati importi sotto la soglia dei 12 euro.”
Invece i cittadini di Vicenza non devono pagare nulla a titolo di “mini-IMU” per l’abitazione principale e relative pertinenze. Questo grazie al fatto che il Comune di Vicenza non ha stabilito un’aliquota IMU sull’abitazione principale più alta di quella base dello 0,40%.
Tutte le informazioni sull'Imu sono contenute nella scheda Urp “mini IMU”, “IMU - Imposta Municipale Propria” nella sezione in evidenza a questo link 

In seguito all’approvazione di uno specifico emendamento nella legge di stabilità da parte del Parlamento, è stata spostata al 24 gennaio 2014 la scadenza per il versamento della maggiorazione dell'imposta Tares richiesta dallo Stato. 
La precedente scadenza del 16 dicembre 2013 era stata definita solo due settimane prima dal Governo, creando disagi alle amministrazioni comunali e ai cittadini che in molti casi non sono stati in grado di pagare la tassa allo Stato entro i termini.
Per questo motivo, lo scorso 16 dicembre il sindaco Achille Variati aveva scritto una lettera al presidente del Consiglio Enrico Letta chiedendo il rispetto dei diritti dei contribuenti vicentini, sia delle famiglie che delle aziende, e la concessione di altro tempo per il pagamento senza applicare sanzioni a chi non fosse riuscito a rispettare la precedente scadenza del 16 dicembre. (Qui è possibile leggere la lettera: http://www.comune.vicenza.it/fotonot/94949-lettera_enricoletta_tares.pdf)
Con l’approvazione dell’emendamento, i cittadini avranno quindi tempo fino al 24 gennaio per effettuare il pagamento utilizzando il modello F24 trasmesso da Aim nel mese di dicembre. Inoltre, chi ha pagato dopo il 16 dicembre 2013,  scadenza inizialmente prevista dal Governo, non verrà sanzionato.
“Sono soddisfatto perché è stata accolta la richiesta di concedere più tempo per i pagamenti, senza applicare sanzioni che avrebbero colpito molti cittadini – commenta il sindaco Variati -. Mi auguro che il Governo dedichi maggiore attenzione ai diritti dei contribuenti che devono essere messi in condizione di conoscere con il dovuto preavviso i tributi che sono chiamati a versare, come prevede lo Statuto del Contribuente”.
Per informazioni sul pagamento della maggiorazione Tares: gli utenti registrati sul sito www.aimenergy.it, accedendo all’Area clienti (http://web.aimvicenza.it/), possono visualizzare tutte le proprie bollette (compresa l'ultima bolletta Tares) e anche il Modello F24 da cui ricavare le informazioni per procedere al pagamento in banca o in posta.
Per eventuali informazioni: numero verde 800086226