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Orari negozi: il Comune con le associazioni di categoria stabilisce aperture festive di gennaio

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Dicembre 2011 alle 16:31 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Altre novità: apertura consentita dalle 7 alle 22 e possibilità di non osservare la mezza giornata di chiusura infrasettimanale

A seguito dei provvedimenti di liberalizzazione governativi e delle disposizioni regionali il Comune di Vicenza, in accordo con le associazioni di categoria, ha stabilito quali sono le festività del mese di gennaio durante le quali i negozi potranno rimanere aperti e ha provveduto a rideterminare gli orari di apertura.

La nuova ordinanza (clicca qui) recepisce le "Disposizioni urgenti in materia di orari di apertura e chiusura delle attività commerciali" approvate dalla Regione Veneto il 21 dicembre 2011, che apportano alcune importanti novità sulla scorta dei provvedimenti governativi.

Innanzitutto gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali possono essere stabiliti dai singoli esercenti purché nel rispetto della fascia oraria 7-22 e dovranno essere esposti in modo ben visibile; inoltre non dovranno più osservare la mezza giornata di chiusura infrasettimanale. Per i pubblici esercizi (bar, ristoranti), invece, viene confermata la vigente ordinanza sindacale che ne disciplina gli orari (consultabile dal sito del Comune di Vicenza www.comune.vicenza.it, alla sezione "Ordinanze" del "Settore politiche dello sviluppo").
Per quanto riguarda le aperture domenicali e festive i negozi potranno rimanere aperti venerdì 6 gennaio, domenica 8 e 15 gennaio.
Per ora il Comune di Vicenza si limita a definire le aperture del mese di gennaio poiché è necessario un periodo di tempo più ampio, utile a raccogliere e valutare le proposte delle associazioni di categoria, prima di programmare tutte le aperture festive del 2012.

"L'incontro promosso dai Comuni di Vicenza e Padova, che ha visto riuniti tutti gli assessori e i dirigenti del settore commercio dei capoluoghi di provincia del Veneto insieme ai dirigenti competenti della Regione Veneto, ha dato buoni frutti - spiega l'assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri -. Insieme abbiamo deciso le linee guida da tenere per negozi e pubblici esercizi alla luce delle recenti disposizioni del Governo Monti. Successivamente a Vicenza ho avuto modo di incontrare le associazioni di categoria, convocate d'urgenza il 23 dicembre scorso, che hanno collaborato positivamente per trovare un accordo sulle aperture di gennaio, nonostante le divergenze. Al più presto convocheremo una riunione per concordare le aperture festive per gli altri mesi dell'anno."
L'ordinanza è disponibile nel sito del Comune di Vicenza www.comune.vicenza.it, consultando la sezione "Ordinanze" del Settore politiche dello sviluppo".

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Negozi, Orari, Ordinanza

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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