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La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto - annuncia una nota - presieduta da Sergio Berlato (Fratelli d’Italia), Vicepresidente Graziano Azzalin (Partito Democratico), ha approvato a maggioranza, nel corso della seduta di oggi, il Progetto di legge n. 274/2017 di iniziativa della Giunta che modifica le disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla L. reg. n. 3/2009, “Un progetto di legge - ha sottolineato il Presidente Berlato a margine dei lavori dell’organismo consiliare - licenziato celermente dalla Terza commissione, nel giro di pochissime sedute, e di notevole importanza per le strategie regionali, data la particolare materia di cui si occupa”. 

Il Disegno di legge muove da un contesto legislativo nazionale che è cambiato in maniera radicale nel corso degli ultimi anni, in particolare con riferimento alla legge di riforma c.d. Delrio, oppure al D. Lgs. n. 150/2015, il c.d. Jobs Act, e che tiene conto del trasferimento delle funzioni sul mercato del lavoro dalle Province alla Regione (Legge regionale di stabilità 2017) e della ridefinizione dell’assetto della rete dei servizi pubblici e privati per il lavoro. A seguito della decisione di oggi da parte della Terza commissione, il Pdl potrà essere inserito all’ordine del giorno dei lavori consiliari: relatore, il Consigliere Massimiliano Barison (Fratelli d’Italia); correlatore, il Vicepresidente Graziano Azzalin (Partito Democratico).

La Commissione, inoltre, ha dato il proprio via libera anche ad una serie di altri provvedimenti.

Approvato ad ampia maggioranza il Parere n. 329 “Interventi per lo sviluppo, la diffusione e la valorizzazione delle attività di spettacolo”, di cui all’art. 13 della L. reg. n. 52/1984. Con questo provvedimento, sono messi a disposizione 185mila euro per la compartecipazione regionale a 7 iniziative nei settori danza, teatro e musica, individuate a seguito di selezione, ossia: 33mila euro per il progetto Il Teatro dei piccoli della Fondazione Aida di Verona, ulteriori 33mila euro per le produzioni teatrali de La Piccionaia di Vicenza, 40mila per il progetto Educational destinato ai giovani dell’associazione I Filarmonici di Verona, 9mila euro per il Festival Internazionale Danza ‘Lasciateci sognare’ dell’associazione La Sfera Danza di Padova, 20mila euro per l’estate teatrale veronese organizzata dal Comune di Verona, 40mila euro per l’attività del Teatro sociale di Rovigo, 10mila euro per il circuito concertistico regionale dell’associazione Asolo Musica. Approvato all’unanimità il Parere n. 330 “Interventi della Regione per lo sviluppo e la diffusione della attività culturali, con riferimento alle iniziative dirette previste dall’art. 11 della L. reg. n. 51/1984”. In questo caso, le risorse a disposizione ammontano a 95mila euro e sono destinate a finanziare 6 iniziative, ovvero il Premio letterario Giovanni Comisso di Treviso (5mila euro), le attività culturali per il 2018 dell’Accademia Concordi di Rovigo (20mila euro) e dell’Ateneo Veneto (15mila euro), il progetto Musica Comparata della Fondazione Giorgio Cini di Venezia (30mila euro), il Premio letterario Giuseppe Mazzotti (5mila euro), i Notturni Palladiani proposti dal Cisa Palladio di Vicenza (20mila euro).

Unanimità raggiunta, inoltre, sul Parere alla Giunta regionale n. 324 relativo al Piano irriguo regionale ai sensi dell’art. 29 bis della legge regionale 8 maggio 2009, n. 12 ‘Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio’, un documento di particolare complessità che tiene conto delle specificità del territorio veneto caratterizzato da un reticolo idraulico naturale cui si affianca un vasto e complesso tessuto artificiale, un intreccio la cui importanza ai fini delle produzioni agricole è emersa nel corso degli eventi siccitosi della primavera-estate 2017, e che comporta l’adozione di Piano regionale per la programmazione generale degli interventi irrigui, con particolare attenzione al ruolo in questo settore dei Consorzi di Bonifica.

Unanimità della Commissione anche sulla Proposta di deliberazione amministrativa n. 66 “Programma degli interventi per il patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia per l’anno 2018” (relatore in Aula, il Consigliere Luciano Sandonà del gruppo consiliare Zaia Presidente), nonché sui Pareri alla Giunta regionale n. 325 di approvazione del bando di concorso “Premio per il Comune onorario Veneto dell’anno” che individua criteri e modalità di assegnazione del Premio al comune iscritto al Registro dei comuni onorari del Veneto di cui alla L. Reg. n. 30/2017, e che si è contraddistinto per attività e iniziative di promozione della cultura veneta, e n. 326 che detta i requisiti di classificazione della tipologia di struttura ricettiva denominata “grotte”.

Via libera ad ampia maggioranza, infine, al Parere alla Giunta regionale n. 327, “Iniziative dirette della Giunta regionale in materia di beni e servizi culturali. Esercizio finanziario 2018, primo provvedimento. Legge regionale 5 settembre 1984, n. 50 “Norme in materia di musei, biblioteche e archivi di enti locali o di interesse locale”, provvedimento che prevede la compartecipazione regionale con la somma di 30mila euro al progetto del Centro Luccini di Padova, per il recupero degli archivi storici delle associazioni combattentistiche del Veneto, e di 15mila euro per il progetto legato all’Archivio Carlo Scarpa della Fondazione Cisa Andrea Palladio di Vicenza.