Quotidiano | Categorie: Fatti

Nuove tariffe per la sosta in centro

Di Monica Zoppelletto Giovedi 22 Giugno 2017 alle 17:21 | 0 commenti

La giunta ha approvato l'aggiornamento del piano tariffario della sosta in alcune aree di parcheggio del centro storico. Le modifiche, condivise con le associazioni di categoria del commercio e con AIM Mobilità, saranno valide in via sperimentale per tutto il periodo estivo, fino al 31 ottobre 2017. Ad illustrare le nuove tariffe della sosta questa mattina erano presenti l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza, l'amministratore unico di AIM Mobilità Piercarlo Pucci, il presidente della delegazione Confcommercio di Vicenza Stefano Soprana e il vice direttore di Confcommercio Vicenza Luca Stragapede in rappresentanza del direttore Ernesto Boschiero.

"L'impulso a giungere ad una rimodulazione delle tariffe per la sosta è scaturito da un'osservazione fatta da parte di alcuni associati di Confcommercio della sezione del centro storico e successivamente validata dai dati raccolti e sistematizzati da parte di AIM Mobilità - ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza - che ci ha fornito un quadro interessante delle dinamiche dei parcheggi in centro storico, aggiornato e rispondente ai cambiamenti che lo hanno interessato negli ultimi mesi. In particolare, con il trasferimento del Tribunale e dell'Agenzia delle Entrate a Borgo Berga, si è assistito alla riallocazione di una parte, non significativa ma comunque degna di attenzione, delle quote della sosta dai parcheggi in struttura del centro della città a quelli di Borgo Berga (dove spesso si arriva al limite di saturazione, con l'occupazione del 60/70 per cento dei posti disponibili). Nel complesso, però, la diminuzione degli accessi ai parcheggi in struttura del centro è stata impercettibile, pari allo -0,2% tra il primo trimestre del 2016 ed il primo trimestre del 2017. Anzi, confrontando i dati del primo trimestre 2015 e 2017 si è invece assistito all'ingresso nei parcheggi a sbarra della città di 10 mila veicoli in più. Tale dato, letto assieme all'aumento di 2 milioni di passeggeri del trasporto pubblico urbano dal 2013 al 2016 (passato da 8,5 milioni di utenti a 10,5 milioni) indica chiaramente una maggiore attrattività del capoluogo che, all'anno, conta complessivamente 2 milioni di accessi nei parcheggi in struttura, e che sta diventando sempre più luogo di accentramento dei servizi. A fronte quindi di una diminuzione dei residenti, è evidente l'aumento dei cosiddetti "city users" che gravitano sulla nostra città". "A fronte di queste analisi, l'amministrazione comunale ed il mio assessorato si sono resi disponibili immediatamente nei confronti della Confcommercio ad affrontare il tema delle politiche della sosta e del trasporto pubblico in funzione delle nuove esigenze della città - ha proseguito l'assessore Dalla Pozza -. Si è voluto, quindi, rendere più appetibili tutti i parcheggi in orario serale (dalle 18 alle 24, ma anche dalle 24 fino alle 8 del mattino successivo) agevolando, in tal modo, i cittadini che si recano a fare acquisti in centro storico al termine del loro orario di lavoro, con la replica delle tariffe promozionali - già in vigore presso il parcheggio "Fogazzaro"- in altre aree per la sosta in città, primo fra tutti il parcheggio "Verdi", percepito dall'utenza come poco conveniente e che negli ultimi mesi ha raggiunto livelli di occupazione inferiori allo standard. Si è presa a riferimento, inoltre, una tariffa base di 50 centesimi, trattandosi di un valore facilmente moltiplicabile e quindi mnemonico. Tutte le modifiche tariffarie vanno a rafforzare l'obiettivo, già perseguito precedentemente, di orientare l'automobilista all'utilizzo delle aree di parcheggio ad accesso controllato (a sbarra), per ridurre i continui circuiti alla ricerca di parcheggio nei posti lungo strada, e di migliorare l'accessibilità al centro storico di Vicenza, considerato giustamente il più bel centro commerciale della provincia".

"Quello che le statistiche sull'utilizzo dei parcheggi hanno evidenziato, i commercianti e i titolari di pubblici esercizi del centro storico lo stanno constatando empiricamente - ha sottolineato presidente della delegazione Confcommercio di Vicenza Stefano Soprana -: in alcune ore della giornata, in effetti, notiamo un minor afflusso di clienti nel cuore commerciale della città e da questa considerazione si è avviato, come Consiglio della Sezione 1 Centro Storico,  un dialogo con l'assessore Antonio Dalla Pozza per rivedere le tariffe dei più grandi parcheggi a sbarra presenti in centro. Il prezzo della sosta e la sua facile accessibilità, infatti, è senza dubbio uno degli  elementi che i clienti tengono in considerazione quando devono scegliere dove fare shopping o passare una serata. Il risultato, contenuto nella delibera approvata, è molto positivo, perché ora abbiamo 1.140 posti auto nei parcheggi a sbarre che in un orario strategico per lo shopping e per l'accesso ai locali del centro, dalle 18.00 in poi, risultano più convenienti, con tariffe, tra l'altro  - e anche questo è un vantaggio - semplificate e dunque molto più chiare. Aggiungiamoci che il fatto di aver dimezzato i costi del parcheggio Barche e averlo indicato molto meglio con la nuova cartellonistica, come avevamo chiesto, permetterà di utilizzare molto di più quest'area e  alla fine, il quadro che emerge è di un centro storico il cui accesso è più comodo e più conveniente. Questa è la strada che dobbiamo percorrere per portare sempre più persone a vivere la città anziché le "cittadelle artificiali" dello shopping; l'auspicio è che la collaborazione con il Comune prosegua su questa linea strategica".

L'amministratore unico di AIM Mobilità Piercarlo Pucci ha precisato che il piano di aggiornamento delle tariffe di sosta sarà sperimentato nel periodo estivo e nel primo periodo autunnale, con durata, quindi, fino al 31 ottobre. Poco prima di tale termine, AIM Mobilità rendiconterà sugli introiti derivanti dalle nuove tariffe, fornendo inoltre i dati di accesso ai parcheggi e altri parametri di sosta necessari a comprendere l'efficacia dell'iniziativa in modo da valutarne l'eventuale proseguimento.
Nel dettaglio, è stata prevista una tariffa unica notturna - dalle 24 alle 8 - pari a 0,50 euro forfettarie, sia nei giorni feriali che festivi, per i parcheggi a sbarra Verdi, Cattaneo A, Bologna, Matteotti, Canove, uniformandola a quella già attiva al Fogazzaro.
È stata rimodulata la tariffa diurna nella fascia 18-24 (vecchia tariffa Shopping Park e Happy Euro) nei parcheggi Fogazzaro e Cattaneo A, dove dalle 18 alle 20 l'importo, sia per i giorni feriali che festivi, è di 0,50 euro all'ora mentre dalle 20 alle 24 è di 0,50 euro ogni 2 ore.
La stessa tariffa (0,50 euro all'ora dalle 18 alle 20 e 0,50 euro ogni 2 ore dalle 20 alle 24) è stata introdotta al parcheggio Verdi ed estesa anche ai giorni festivi. Rimane invariata la tariffa diurna (gratis fino a 15 minuti di sosta, 0,50 euro per i 15 minuti successivi) mentre oltre la quinta ora di sosta e fino alle 18 la tariffa è di 9 euro forfettarie (nei giorni feriali) e di 5 euro forfettarie nei giorni festivi. Per quanto riguarda il parcheggio Barche, è stata ridotta del 50 per cento la tariffa dalle 8 alle 20, gestita con parcometri, stabilendola in 1 euro all'ora nei giorni feriali, senza limitazione di orario (prima il tempo massimo di sosta era pari a 2 ore), e in 1 euro ogni 4 ore nei giorni festivi; dalle 20 alle 8 la sosta è gratuita.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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