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Nuove colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in piazza Matteotti e in viale Verdi

Di Comunicati Stampa Venerdi 22 Settembre 2017 alle 16:17 | 0 commenti

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Da oggi sono attive due nuove colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in piazza Matteotti, di fronte alla banca, e in viale Verdi, di fronte al parcheggio Verdi. Fino al 31 dicembre le due nuove colonnine erogheranno gratuitamente energia elettrica, in via promozionale. Ad annunciarlo c'erano oggi in piazza Matteotti l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza con Maurizio Facco, presidente del mandamento di Vicenza di Confartigianato, con Piercarlo Pucci l'amministratore unico di Aim mobilità e con Andrea Colombara responsabile commerciale di Lampionet srl.

"A conclusione della Settimana europea per la mobilità sostenibile presentiamo la nuova colonnina di ricarica per veicoli elettrici che insieme a quella installata in viale Verdi va ad aggiungersi alla prima della città, al park Fogazzaro - ha spiegato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza -. Quest'ultima è stata donata da Confartigianato nel 2013 nell'ambito di Futuro elettrizzante, memorandum sottoscritto nel 2011 per la promozione di iniziative a favore della mobilità sostenibile elettrica. Le due nuove colonnine cittadine, invece, sono state attivate grazie al contributo ottenuto ministeriale del Pnire - Piano nazionale delle infrastrutture di ricarica elettrica (Pnire). Il percorso di sostegno alla mobilità elettrica è solo all'inizio visto che entro la primavera del 2018 avremo in totale dieci colonnine in città: ne arriveranno, infatti, due al park Cattaneo, due nell'area del Teatro comunale, una all'ex Centrale del Latte (in tutti e tre i casi nell'ambito del Bando Periferie) e una, donata da un privato, in zona industriale. Accanto a ciascuna colonnina - ha precisato l'assessore -, come si può vedere in piazzale Matteotti, è tracciata una specifica segnaletica orizzontale gialla che delimita la sosta per le auto elettriche, identificata da un cartello. Ricordo, inoltre, che per agevolarne l'utilizzo, le auto elettriche non pagano il parcheggio nelle strisce blu mentre quelle ibride pagano il 50% del costo della sosta. Proseguirà nel park Fogazzaro e si estenderà anche a piazza Matteotti e via Verdi la possibilità di ricaricare l'auto gratis fino al 31 dicembre 2017. Dal primo gennaio 2018, invece, sarà necessario pagare e la gestione del servizio sarà in carico ad Aim mobilità".

"L'esistenza in città di colonnine per la ricarica delle auto elettriche deve esser vista anche come un'opportunità per le imprese e per questo mi auguro che il progetto, avviato con la nostra collaborazione nell'ambito di "Futuro elettrizzante", possa procedere con successo - è intervenuto per Confartigianato Maurizio Facco , presidente del mandamento di Vicenza -. Confartigianato sostiene la mobilità elettrica e comunque tutte le iniziative a favore della tutela dell'ambiente: proprio per questo motivo abbiamo voluto fortemente portare in città il festival Ci.te.mo.s concluso recentemente che ha avuto grande riscontro e che contiamo di riproporre".

"Con la gestione delle colonnine per la ricarica elettrica della città aumentiamo il nostro sistema di offerte all'utenza - ha spiegato Piercarlo Pucci amministratore unico di Aim Mobilità -. Considerando la sempre maggiore diffusione sul territorio di questo sistema di ricarica, abbiamo accettato di buon grado di diventare partner dell'Amministrazione comunale. Dopo il periodo promozionale, e quindi a partire dall'1° gennaio 2018, il pagamento della ricarica potrà avvenire con Aim card con la app dedicata e con carta di credito".

L'installazione è stata possibile grazie al contributo di 50 mila euro proveniente da fondi del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Al bando, che metteva a disposizione complessivamente 5 milioni di euro, ha partecipato anche la Regione Veneto con un progetto, esteso a tutte le province capoluogo, a cui hanno aderito le città di Venezia, Vicenza e Treviso.

Le due centraline si vanno ad aggiungere a quella del parcheggio Fogazzaro, installata nel 2013 e donata da Confartigianato.
Prossimamente, entro la fine del mese, verrà installata un'altra colonnina all'interno del park Stadio che verrà acquistata e installata sempre nell'ambito del finanziamento ministeriale di 50 mila euro utilizzato anche per le colonnine di piazza Matteotti e di viale Verdi: attualmente sono in corso le verifiche tecniche per l'esecuzione degli scavi e per gli allacciamenti.

Le colonnine sono dotate di due prese, una a 3KW (slow) e una a 22KW (fast).
Il pagamento potrà avvenire con AIM Card, con una app dedicata promossa da Lampionet e prossimamente con carta di credito. Quando tutti questi strumenti saranno attivi e utilizzabili dall'utenza Lampionet diffonderà manifesti e volantini informativi per promuovere l'uso delle colonnine elettriche.

La sosta per la ricarica è fissata per un massimo di tre ore al termine delle quali il sistema interrompe automaticamente la fornitura di energia.

Tutte le postazioni sono munite di sistema di un videosorveglianza.

Le colonnine, come quella già esistente al park Fogazzaro saranno gestite da AIM Mobilità Srl che ne curerà gli aspetti relativi al consumo, alla manutenzione, alle interfacce utente e al controllo della videosorveglianza.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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