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Nuova rotatoria in Riviera Berica. Variati "Bene, ma serve nuova bretella da Arcugnano"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 20 Agosto 2010 alle 17:24 | 0 commenti

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Achille Variati, Comune di Vicenza  -  Procedono a pieno ritmo i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria tra la Riviera Berica e via De Nicola. Questa mattina il sindaco Achille Variati ha voluto accertarsi dello stato di avanzamento di un'opera che potrà smaltire fino a 2500/3000 veicoli all'ora, pari al traffico stimato nelle ore più critiche in questo delicato nodo della viabilità cittadina.

La nuova rotatoria si estende fin nel terreno acquisito dal tubettificio Favretto, e ciò ha consentito di realizzare un anello del diametro di 32 metri, con due corsie in ingresso da sud e due corsie in uscita verso nord lungo la Riviera. Al centro è prevista un'aiuola illuminata. Le fasi più delicate dell'intervento sono in programma lunedì 30 agosto e martedì 31 agosto, quando sarà necessario chiudere l'accesso su via De Nicola per l'allargamento e l'asfaltatura di parte dell'anello. Per il resto, ci saranno solo restringimenti con transito sempre garantito in entrambi i sensi lungo la Riviera Berica.
Il costo dell'intervento è di 350 mila euro, di cui 250 per le opere e il resto per la cessione volontaria in seguito ad accordo bonario del terreno del tubettificio.
I lavori, avviati il 28 luglio da Aim Valore Città, si concluderanno entro la seconda metà di settembre, quando con l'apertura delle scuole il traffico ritornerà ad essere consistente.
"Con questo intervento - ha dichiarato il sindaco - e con il completamento della riqualificazione di strada di Longara, lo spegnimento del semaforo tra il Tormeno e la Riviera Berica con obbligo di svolta a destra, pensiamo di riuscire a fare provvisoriamente fronte al problema del traffico che affligge questo quartiere. Abbiamo infatti concordato con i comitati di cercare di spartire equamente il traffico tra strada di Longara e strada del Tormeno, istituendo in entrambe il doppio senso di marcia. Terremo monitorata la situazione per verificare che ciò avvenga davvero. Ma è chiaro che non è questa la soluzione definitiva, che invece è già scritta nel Pat. Con la collaborazione di Arcugnano dovremo puntare alla realizzazione della nuova bretella che dalla Fontega raggiunga la Riviera Berica, liberando definitivamente il quartiere da tutto il traffico di attraversamento. Per questo mi appello al sindaco di Arcugnano per andare insieme dal presidente Schneck e chiedere il rapido inserimento di quest'opera nella programmazione dei lavori della Provincia".
Proseguono, nel frattempo, i lavori di riqualificazione di strada di Longara, dove il completamento è previsto per l'autunno. Nei mesi scorsi è stato tombinato tutto il lato sinistro della strada, sono stati posati i sottoservizi, predisposta l'illuminazione pubblica e sistemato un tratto di marciapiede. Non appena saranno completate le procedure relative agli espropri delle piccole porzioni di proprietà di chi si affaccia sulla strada si procederà anche al tombinamento del lato destro, che per circa 500 metri ospiterà la nuova pista ciclopedonale. L'intervento si concluderà con l'asfaltatura della strada lunga più di un chilometro.
Conclusi anche questi lavori, sarà dunque istituito stabilmente il doppio senso sia in strada di Longara sia in strada del Tormeno. Sarà inoltre spento il semaforo all'incrocio tra il Tormeno e la Riviera Berica, con obbligo di svolta a destra, mentre Arcugnano, che quotidianamente pesa con 5000 delle 6000 auto che in entrata e in uscita impegnano le strade in questione, contribuirà all'operazione con l'istituzione di un senso unico che farà risparmiare un tempo semaforico all'incrocio della Fontega. Saranno inoltre realizzati alcuni interventi di moderazione e sicurezza, sia nella zona finale del Tormeno con dissuasori a protezione degli studenti che scendono dai pullman, sia in Riviera Berica, con un nuovo attraversamento pedonale rialzato con isola salvagente che avrà caratteristiche tecniche tali da evitare il rumoroso balzo dei mezzi pesanti.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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