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"No alla guerra" nella città con due basi Usa: lo hanno ribadito sabato i candidati del Pd di Vicenza Isabella Sala e Giovanni Rolando insieme a Matteo Zennaro

Di Edoardo Pepe Domenica 15 Aprile 2018 alle 20:29 | 0 commenti

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A margine della presentazione pubblica della lista dei candidati alla carica di consigliere comunale del Pd per le prossime elezioni amministrative di Vicenza alcuni di essi - l'assessore al sociale Isabella Sala e Giovanni Rolando, entrambi a sostegno del candidato sindaco Otello Dalla Rosa e insieme a Matteo Zennaro - hanno voluto ribadire il loro 'no alla guerra'. Un no particolarmente significativo in una città sul cui territorio comunale insistono due basi militari Usa, una delle quali la Del Din/Dal Molin, costruita in anni recenti, che è la più grande base militare Usa in Europa.

"Sarebbe opportuno e utile che l'amministrazione comunale incontri il comando delle due basi per saperne di più e informare l'opinione pubblica circa l'utilizzo delle basi anche solo a scopo logistico?" è quanto si chiedono i due aspiranti consiglieri che concludono con questa considerazione: "Ciò varrebbe anche nei confronti del governo e attuale parlamento per avere ampie rassicurazioni per la sicurezza del nostro territorio comunale".

Questo hannoo detto i tre ieri in piazza dei Signori mostrando la bandiera della Pace nel giorno dei bombardamenti missilistici sulla Siria da parte di Usa, Gran Bretagna e Francia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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