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Niente educazione fisica per la figlia marocchina? Caretta: "rispettate i diritti delle donne o tornate da dove venite"

Di Note ufficiali Martedi 27 Novembre 2018 alle 17:02 | 1 commenti

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"Il divieto di frequentare le lezioni di educazione fisica in una scuola di Pordenone - dichiara in una nota Maria Cristina Caretta, deputato di Fratelli d'Italia - imposto da due genitori magrebini alla figlia, dato che ad esse partecipano anche compagni di classe maschi, esemplifica la mancanza di volontà di certi ospiti del nostro Paese nell'accettare le minime regole di convivenza civile. 

Non siamo noi a doverci adeguare a dettami oscurantisti che vorrebbero le donne segregate o in condizione di sudditanza fin dalla più tenera età, ma sono gli immigrati nel nostro Paese a dover accettare le più normali regole di civile convivenza. I nostri usi e costumi prevedono che le donne abbiano uguali diritti degli uomini e chi non è d'accordo se ne faccia una ragione oppure può tranquillamente tornare da dove è venuto". 


Commenti

Inviato Martedi 27 Novembre 2018 alle 20:35

Perfettamente d'accordo. Qui godono di tutti i diritti ma esiste il Dovere di educare i figli secondo le leggi della Nazione che li ospita. Come mai le nostre "integraliste" che condannano Rosso del Vicenza Calcio, non intervengono in difesa della parità di GENERE, o sono solo a senso unico sempre contro gli UOMINI ?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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