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A Vicenza nasce Circolo FdI AN: valori e... nuovo caso Almirante

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 24 Gennaio 2015 alle 16:15 | 0 commenti

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Davanti ai membri del Coordinamento provinciale del Partito oggi, sabato 24 gennaio, il neo costituito Circolo di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale della Città di Vicenza, costituito da 15 membri, ha presentato «l'organizzazione, gli obiettivi e le iniziative volte a restituire ai cittadini di Vicenza la possibilità di riconoscersi e farsi rappresentare da una vera Destra».

Hanno introdotto l'evento cittadino il neo coordinatore Nello Farina, la presidente Cristina Longhin, I responsabili della sicurezza Fabio Bongiorno, della giustizia Stefano Mariotto, la vice 

Presidente Paola Pretto che si occuperà di scuole, i coordinatori dello sport Emiliano e Michele Barban, Nicola Marin per l'università, Elisa Gragnaniello, il generale Marzotta per i pensionati, Massimiliano Borzellino, Concetta Naclerio per il turismo.

Tutti i presenti , "benedetti " dal coordinatore provinciale Mattia Ierardi e dal sindaco di Albettone, Joe Formaggio, e tramite loro da Sergio Berlato, hanno sottolineato la non appartenenza alla politica tradizionale, aggettivo usato in questo caso come sinonimo di negativi, e la loro adesione ai valori tradizionali, In questo caso "positivi" tra cui in primis la famiglia classica e non aperta ai relatvi diritti reclamati dagli omosessuali, la cristianità, la ricerca della sicurezza, l'educazione e il rispetto in senso lato dei sentimenti di nazione.  

A margine della presentazione nasce un secondo, minore "caso Almirante" dopo quello più mediatico, e politicamente grave per chi si riconosce nei valori della Resistenza, del sindaco di una città, Achille Variati, decorata con due medaglie d'oro per la sua partecipazione alla lotta antifascista e che oggi, per l'Anpi e per le forze di sinistra, ha patrocinato un evento, il convegno sull'esponente della Repubblica Sociale Italiana, sicuramente legittimo  in qualunque luogo di un paese democratico ma fuori luogo, a detta dei contrari,  in una sala che rappresenta e simboleggia le istituzioni democratiche: a Berlino patrocinerebbero un convegno su Hitler?

Joe Formaggio, dopo aver dedicato l'inaugurazione del Circolo all'esponente della Rsi poi fondatore del Movimento Sociale Italiano, si mostra allibito per la partecipazione di "donna Assunta Almirante" a un evento organizzato da «Giorgio Conte, da sempre nell'aleo politico di Fini ripudiato dalla signora Almirante» e da «Elena Donazzan, che migrata verso Forza Italia per motivi di interesse politico continua a militarvi...» «Noi di FdI AN - chiosa il sindaco di Albettone - rispettiamo così tanto la figura storica e politica di Almirante da non poter certo partecipare alle strumentalizzazioni di oggi in Sala Stucchi e perciò lo onoriamo diversamente, con l'apertura di un circolo a Vicenza...».

A questo punto Formaggio annuncia con un evidente, per noi, legame dialettico l'assenza di Sergio Berlato al convegno.

Ma alla nostra pressante e ripetuta domanda se il suo nome fosse stato inserito a sua insaputa, insieme a quello di Mattia Ierardi, nell'elenco dei presenti sull'annuncio pubblicitario odierno Joe Formaggio, dopo alcuni tentennamenti, fa una retromarcia (in senso vietato?):«Non ci sarà perchè influenzato...».

Modo nuovo di fare trasparentemente politica o, almeno su Almirante "sponsor" non gradito di Conte e Donazzan, vecchio Circolo... vizioso?.

A Berlato sta sciogliere, con la sua solita chiarezza, il dubbio...

Chiamato al telefono dal fido Formaggio non risponde. Forse, quindi, non ci sarà perchè influenzato.

Da un virus o da cosa lo vedremo in futuro. 

Intanto i dirigenti del Circolo preferiscono alla "salita" in Sala Stucchi rimanere in riunione al Caffè Garibaldi. 

P.s. L'ex eurodeputato con una voce  da realmente influenzato  ci ha poi confermato di non aderire al convegno "odierno" su Almirante per come è stato presentato e organizzato.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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