Murales imbrattato, Pellizzari: l'opera d'arte sta evolvendo, no a intolleranze
Giovedi 17 Settembre 2015 alle 18:46 | 1 commenti
La notizia di oggi è che nella notte alcuni ignoti hanno deciso di imbrattare con vernice nera il tanto criticato murales di S. Agostino, opera dell'artista francese del graffito MTO. Le polemiche erano scoppiate alcuni giorni fa, con critiche piovute da ogni parte: la colpa dell'artista era di aver raffigurato una Barbie vestita da sposa con la barba, una sorta di Conchita Wurst (la cantante transessuale austriaca). Provocazione? Propaganda per le tanto vituperate (quanto ingigantite ad arte) teorie gender?
Il sindaco di Arcugnano Paolo Pellizzari, che aveva commissionato l'opera dando piena libertà di espressione all'artista, si era detto pronto ad indire un referendum per coinvolgere i cittadini e per chiedere loro se l'opera doveva restare o essere cancellata. Ma ora il referendum perde di significato. Hanno vinto gli intolleranti?
"Paradossalmente l'opera sta evolvendo, nel senso che dicono qualcosa tanto il messaggio di MTO che quello dell'imbrattatore" commenta il sindaco. "Per adesso stiamo valutando cosa fare, se ripulire il dipinto, ci sono dei ragazzi che si stanno interessando. Ma il problema oggi non è capire chi sia stato, quanto capire perché c'è ancora qualcuno che preferisce negare i problemi invece di affrontarli".
La polemica nei giorni scorsi si era accesa furibonda. "La polemica è stata violenta. Non avevo mai avuto esperienza di commenti di questo tipo sui social network, e devo dire che molti di coloro che hanno scritto sono di fuori Arcugnano. Qui in paese alcuni erano contrari, ma lo hanno espresso con civiltà , altri ancora hanno espresso favore per la presenza del murales".
Sembra che in queste ultime settimane a Vicenza non si perda occasione per lanciare strali da posizioni di un cristianesimo integralista che anche la Diocesi si è preoccupata di condannare. "Non riesco a capire questo riflusso. Io credo nella famiglia tradizionale, ma se ci sono persone con scelte sessuali diverse dalle mie credo che abbiano gli stessi diritti. Bisogna educare alle differenze e alla tolleranza".
Intanto l'idea di richiamare ad Arcugnano artisti della street-art proseguirà nelle prossime settimane con una programmazione che la Barbie di MTO aveva, suo malgrado, sconvolto.
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