Motivazioni protesta Polizia Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale e Vigili Fuoco
Mercoledi 8 Dicembre 2010 alle 13:54 | 0 commenti
Le motivazioni della protesta illustrate delle rappresentanze sindacali della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco.
Le forze di polizia e i vigili del fuoco in piazza per impedire lo smantellamento della sicurezza pubblica e del soccorso pubblico.
Cittadini, dopo il vergognoso voltafaccia del Governo e della maggioranza che hanno ritirato alla Camera un emendamento al decreto sicurezza sulla specificità delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, mettendo così a rischio l'operatività e l'efficienza dei servizi di ordine e sicurezza pubblica dal 1° gennaio 2011
Le firmatarie organizzazioni sindacali della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, hanno indetto per oggi, 9 dicembre 2010, manifestazioni unitarie degli operatori in tutte le province d'Italia, e una manifestazione nazionale a Roma, in Piazza Montecitorio, il 13 dicembre p.v. per:
• impedire lo smantellamento della sicurezza pubblica e del soccorso pubblico contro le politiche finanziarie dei soli tagli che hanno già sottratto, alle Forze di polizia, circa 2 miliardi e mezzo di euro in tre anni;
• impedire che la manovra finanziaria di quest'anno possa ulteriormente limitare l'operatività dei servizi delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco con la fissazione dal 31 dicembre 2010 di un tetto massimo allo straordinario e alle indennità operative, anche a fronte di maggiori esigenze di sicurezza, che non consentiranno l'impiego dei poliziotti e dei vigili del fuoco per un limite "ragioneristico";
• affermare il diritto degli operatori delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, sancito dalla Costituzione per tutti i lavoratori, a smettere di fornire prestazioni di lavoro straordinario o connesse a maggiore disagio o responsabilità senza la retribuzione corrispondente;
• sensibilizzare l'opinione pubblica sul comportamento irresponsabile, verso il Paese, e vergognoso, verso gli operatori di polizia e dei vigili del fuoco, tenuto dall'attuale Governo, che ha sinora disatteso ogni impegno assunto in campagna elettorale e nei documenti programmatici sui versanti della sicurezza e delle connesse politiche per il personale.
Cari Cittadini, Istituzioni e Parlamentari, aiutateci a difendere il diritto alla sicurezza contro
la logica di palazzo e delle corporazioni di ragionieri.
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