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Mostre, itinerari letterari e festival. Lazzari: estate e primavera ricche di eventi

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Aprile 2013 alle 14:21 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - L'assessorato alla cultura animerà la primavera e l'estate 2013 con variegati appuntamenti: dalle rassegne espositive alle esibizioni, dagli incontri a tema ai workshop, dai momenti performativi pensati in particolare per i giovani agli itinerari letterari che trasformeranno Vicenza in un palcoscenico a cielo aperto e in un salotto culturale, toccando piazze, palazzi antichi, sedi espositive.

Riprenderanno le mostre dedicate al contemporaneo a Casa Cogollo, che prosegue il filone sul design questa volta con un'esposizione dal titolo "Bestiario", e ad AB23 con la personale dell'illustratrice francotedesca Corinna Staffe, entrambe curate da Stefania Portinari e in programma dal 20 aprile al 30 giugno. Riprenderanno anche le iniziative di Laboratorio AB23. Infine la stagione si chiuderà con una festa dedicata al pubblico e ai mecenati.
Proseguono gli appuntamenti con gli itinerari letterari tra aprile e maggio. Dopo l'anteprima del 25 aprile dedicata a Goffredo Parise e ad Antonio Fogazzaro, nel mese di maggio si proseguirà con l'ascolto anche di opere di Mario Rigoni Stern e Guido Piovene. I percorsi sono curati da Giulia Basso e Stefania Carlesso con la partecipazione di Pino Costalunga.
Basilica palladiana e piazza delle Erbe ospiteranno un evento dedicato ad arte e musica e promosso dall'assessorato alla cultura con l'associazione Hyper. Il festival internazionale "Start Up" giunge in città il 5 e 6 luglio con eventi performativi, conferenze e workshop.
Le numerose iniziative sono state presentate oggi a palazzo Trissino dall'assessore alla cultura Francesca Lazzari, da Stefania Portinari, curatrice delle mostra a Casa Cogollo e ad AB23, da Giulia Basso ideatrice di "Itinerari letterari", e dai componenti dell'associazione culturale Hyper che organizza il festival "Start Up", Edorardo Figoli, Matteo Corona, Jonathan Hamilton.
"I prossimi mesi - ha annunciato l'assessore alla cultura Francesca Lazzari - offriranno a quanti si troveranno a Vicenza un programma ricco di incursioni letterarie, laboratori, percorsi espositivi, pensati per valorizzare i principali siti palladiani, attraverso eventi site specific, performance, percorsi inediti, capaci di collegare in un unico scenario città storica e città contemporanea, facendo dialogare fra loro architettura, letteratura, arte, design e territorio. Accanto ad appuntamenti di successo ormai consolidati come gli itinerari letterari  ritornano le mostre a Casa Cogollo e ad AB23. Novità assoluta sarà invece il festival "Start Up" che porta l'arte contemporanea in piazza delle Erbe e in Basilica palladiana."
E' in fase di definizione anche il programma della prossima stagione degli Spettacoli classici al Teatro Olimpico.
"Sulla formula che così bene ha funzionato nel 2012, Eimuntas Nekrosius plasmerà anche questa sua seconda esperienza con il Teatro Olimpico - ha sottolineato Lazzari -. Il programma ufficiale verrà presentato ai primi di maggio ma posso anticipare che, senza dubbio, cercheremo di sfruttare al meglio le capacità di Nekrosius come regista, dunque come organizzatore di idee proprie da far vivere sul palcoscenico, davanti alle scene scamozziane, prima ancora che come organizzatore di festival. Con lui ci sarà la sua compagnia Meno Fortas di Vilnius e così il teatro nazionale di Mosca. Una delle idee forti e quella di giocare d'anticipo sul quarto centenario della morte di Shakespeare, che si celebrerà fra tre anni."
Per informazioni su tutte le iniziative contattare l'assessorato alla cultura [email protected].

La primavera vicentina all'insegna dell'arte contemporanea: dal 20 aprile al 30 giugno rassegne espositive, performance e incontri a Casa Cogollo e ad AB23 - contenitore per il contemporaneo

Nei prossimi mesi l'arte contemporanea sarà di nuovo al centro degli eventi espositivi organizzati a Vicenza dall'assessorato alla cultura. Le due sedi espositive comunali di AB23 - contenitore per il contemporaneo e di Casa Cogollo detta del Palladio, accoglieranno infatti una serie di eventi a tema, tra i quali la personale dell'illustratrice francotedesca Corinna Staffe, e la presentazione dei libri d'arte dell'editore Peccolo di Livorno.
A Casa Cogollo proseguiranno inoltre le mostre dedicate al design che negli ultimi anni hanno riscosso un ottimo successo di pubblico. Fil rouge della nuova esposizione allestita nella piccola sede espositiva di corso Palladio sarà il mondo degli animali.

La ricca stagione prenderà il via il 20 aprile proprio alla Casa del Palladio con una mostra dal titolo "Bestiario", a cura di Stefania Portinari, che concluderà il lungo e fortunato ciclo dedicato al design, portando in città la sedicesima esposizione dedicata a questo tema in quattro anni di attività, un vero record numerico e qualitativo. E' questa una mostra tutta "animalesca", che propone vetrine a tema come avveniva nelle storiche wunderkammern, attingendo a un repertorio tratto da antichi bestiari, ma dedicata agli animali nel design industriale e in quel settore di produzione individuato con il termine di "maker": i nuovi "creatori di manufatti" che a detta di molti studiosi risolleveranno le sorti dell'economia partendo da piccoli cambiamenti locali e dotati di anima. In mostra, fino al 30 giugno, saranno dunque tra gli altri anche i notissimi animali in legno di Enzo Mari realizzati dalla ditta Danese di Milano, gli Esserini di Simona Costanzo, le creature dell'inglese Donna Wilson, animali in pannolenci anni settanta di note ditte dei vicentino e il bisgatto dei JoeVelluto (nato per il concorso "Vicenza città bellissima, souvenir e memorabilia" tenutosi a Casa Cogollo nel gennaio - marzo 2011 e ora in produzione e in esposizione nella mostra dedicata al food design allestita al MART di Rovereto).
Ad AB23 - contenitore per il contemporaneo, la ex chiesa dei SS. Ambrogio e Bellino, dove negli ultimi quattro anni si sono tenute mostre personali o collettive di giovani artisti contemporanei italiani e stranieri, (tra i quali personalità del calibro di Aleksander Duravcevic, Matteo Fato, Elisabetta Novello, Gianluca Murasecchi, Carolina Antich, Beatrice Pasquali, Silvano Tessarollo) dal 20 aprile al 30 giugno si terrà la personale della francotedesca Corinna Staffe, una delle più interessanti illustratrici contemporanee, risultata vincitrice e segnalata a significativi premi internazionali, che impiega la tradizione dada del ritaglio e dell'assemblage per creare mondi onirici, dedicati all'oriente, alle tematiche degli affetti, alla vita quotidiana, con poesia e insolita creatività. Con la mostra "Walking down my memory lane", a cura di Stefania Portinari, realizzerà un progetto site specific per AB23 dedicato alla memoria e alla famiglia, al senso del trovarsi a casa.

Sempre ad AB23 tra aprile e giugno riprenderanno le iniziative di Laboratorio AB23, che negli scorsi anni hanno visto realizzarsi presentazioni di libri e libri d'arte o fotografia, lectures, performance teatrali, installazioni video e sono stati luogo di incontro per la presentazione di alcuni giovani attori ospiti alle rassegne del teatro Astra, co-partner degli eventi. Qui si terranno dunque una serie di serate dedicate ad argomenti trasversali, dalla musica contemporanea al fumetto al libro d'arte. Il primo degli incontri infatti riguarderà proprio la presentazione della collana di libri d'arte dell'editore Roberto Peccolo di Livorno, in cui verrà esposto anche il recente libro "La forma delle parole" del vicentino Bruno Lucca, che ha già esposto ad AB23 assieme a Daniele Monarca.

Un evento finale, dal titolo "Latitudine e Longitudine", "saluterà" le rassegne di AB23, ricordandone il percorso, con una proposta organizzativa che verrà mantenuta segreta fino a ridosso dell'evento, ma che vuole essere una festa per il pubblico e i generosi mecenati che fino ad ora hanno sostenuto l'assessorato alla cultura nell'organizzare l'attività espositiva e a cui parteciperanno anche gli artisti e i critici che in questi anni hanno reso vivo questo luogo di ricerca artistica.


 "I due spazi espositivi di AB23 e Casa Cogollo hanno ospitato in questi anni delle mostre molto importanti, specie per il gran numero di personalità artistiche di primo piano che qui hanno esposto al pubblico il loro personale concetto di arte e bellezza, - dichiara l'assessore alla cultura Francesca Lazzari - dalle creazioni in ceramica di Silvia Zotti ai particolari gioielli ideati da Barbara Uderzo, che hanno riscosso un grande successo in numerose esposizioni in Italia ed Europa, da noti personaggi del design internazionale come Aldo Cibic e Carlo Scarpa. Ci fa particolarmente piacere la presenza di giovani artisti, anche nostri concittadini, che hanno poi saputo farsi strada con coraggio nel panorama artistico nazionale, ottenendo riscontri positivi anche fuori dall'Italia. Non sono da dimenticare le numerose artiste donne, da Elvezia Allari a Veronica Organo, da Milena Zanotelli allo studio no.parking, che con passione e dedizione coltivano un'originale e tipica ricerca artistica. L'assessorato alla cultura - prosegue l'assessore - ha dato in questi anni un forte impulso all'esposizione dell'arte contemporanea, rendendola protagonista di molte mostre nelle due sedi espositive di AB23 e Casa Cogollo. Nonostante i continui tagli ai danni del settore della cultura e un leggero rimpianto per la poca partecipazione dimostrata dai collezionisti, le mostre hanno comunque riscosso successo e soddisfazione, dimostrata anche dai mecenati che hanno supportato questi progetti nel tempo, in primis vorrei ringraziare la ditta Gemmo s.p.a per il contributo e la disponibilità dimostrata. Vorrei infine ricordare le interessanti collaborazioni che hanno visto le due nostre sedi espositive stringere rapporti con altre realtà legate alla cultura e all'arte; tra queste vorrei citare la Fondazione Vignato, la Galleria Roepke di Colonia (Germania), la Galleria Perugi di Padova, la Galleria d'arte contemporanea Poggiali e Forconi di Firenze; sono convinta infatti che grazie all'entusiasmo reciproco sia più facile sostenere progetti ambiziosi."


Luoghi e palazzi palladiani rinascono attraverso le parole dei più noti scrittori vicentini. Tra aprile e maggio gli itinerari letterari celebrano Vicenza città Unesco

In primavera l'assessorato alla cultura ripropone gli apprezzati itinerari letterari per Vicenza città Unesco, percorsi guidati alla scoperta di una città per molti versi sconosciuta.
Giulia Basso e Stefania Carlesso, con la partecipazione di Pino Costalunga ci guidano alla scoperta dei luoghi palladiani tutelati dall'Unesco e raccontati dai grandi scrittori vicentini (Guido Piovene, Goffredo Parise, Antonio Fogazzaro ed altri), con letture ad alta voce tratte dalle loro opere, un modo originale di coniugare l'urban walking con visite guidate a sfondo artistico oltre che letterario.
Nati in ambito universitario da studi di teoria letteraria, Itinerari letterari è un'iniziativa culturale, ideata e realizzata da Giulia Basso, che mira a far conoscere la letteratura legandola ai luoghi che l'hanno ispirata. Dal 2009 sono diventati uno degli appuntamenti più seguiti delle rassegne a carattere letterario promosse dall'assessorato alla cultura della città, con il patrocinio della Provincia di Vicenza e della Regione Veneto. Al progetto più recente, dedicato alla figura e all'opera di Neri Pozza, ha dato visibilità anche RAI 3.
I nuovi itinerari targati 2013 si svolgono nelle date: 4, 5, 25 e 26 maggio, con un'anteprima il 25 aprile (e una precedente il 6 aprile) dedicata a percorsi ispirati rispettivamente a Goffredo Parise e Antonio Fogazzaro (già proposti con successo all'interno del festival Libriamo).

L'itinerario in programma il 4 maggio, con replica il 5, si intitola Palladio Street ovvero Contra' Porti. Impreziosito dalla partecipazione di Pino Costalunga, il percorso si snoderà tra i palazzi palladiani di corso Fogazzaro e contra' Porti. Gli edifici vivranno nelle parole degli scrittori vicentini che li descrissero, nella voce degli aristocratici che li abitarono e del grande architetto che li progettò. La pasticceria Cioccolato di contra' Porti offrirà ai partecipanti un brindisi conclusivo.

Il secondo itinerario letterario in programma il 25 maggio, con replica il 26, dal titolo Vicenza appare in sogno mostrerà il lato sognante e metafisico dei palazzi situati fra Piazza Duomo e via Santa Maria Nova, con letture ad alta voce tratte dalle pagine di autori celebri, tra i quali Guido Piovene, Goffredo Parise e Mario Rigoni Stern. Il filtro critico della grande letteratura vicentina aiuterà a cogliere i cambiamenti sopravvenuti nel tempo e l'importanza della  tutela dei monumenti e del paesaggio. L'evento si avvale del supporto dell'associazione Bàilam Teatro.

La partenza di ciascun itinerario letterario è fissata per alle 16.30, con ritrovo 15 minuti prima all'entrata del Museo Naturalistico e Archeologico in contrà Santa Corona per gli appuntamenti di aprile, mentre il ritrovo sarà in piazza delle Erbe per gli appuntamenti di maggio.
La partecipazione è ad offerta libera, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Informazioni: http://itinerariletterari.wordpress.com/, [email protected], 349166235.

In Basilica palladiana e piazza delle Erbe il 5 e 6 luglio arriva il festival internazionale"Start Up"

Il 5 e 6 luglio giunge a Vicenza "Start Up", festival internazionale di arte e musica, promosso dall'associazione culturale Hyper e dall'assessorato alla cultura del Comune, con l'intento di valorizzare le arti musicali, visive e figurative che si svilupperà in piazza delle Erbe e in Basilica Palladiana dalle 10 alle 19.
Il ricco programma di esibizioni, mostre, conferenze e workshop avrà il suo fulcro in piazza delle Erbe che si trasformerà per l'occasione in spazio espositivo e performativo, dove a partire dalle 19, il pubblico potrà assistere a una coinvolgente esibizione audio, mentre nella vicina corte dei Bissari verranno allestiti degli stand di carattere informativo e di merchandising sull'evento.
Il percorso di arte contemporanea, con conferenze e workshop, si svilupperà a partire dalle 10 alle 19, coinvolgendo la Basilica Palladiana, per una valorizzazione a 360° degli spazi che costituiscono il cuore e salotto stesso di Vicenza, amplificando con l'utilizzo di differenti linguaggi espressivi la loro valenza sociale e civile. L'esibizione di arte contemporanea sarà arricchita di installazioni ambientali, opere fotografiche, sculture, opere su tela e proiezioni luminose, provenienti sia da artisti ospiti sia da opere selezionate da un bando pubblico e da un workshop universitario.
La parte musicale darà voce ad artisti di rilievo nazionale e internazionale del panorama elettronico, mentre un intrattenimento di architectural visual mapping fungerà da collante fra le due sezioni del festival.
Start Up vuole così dare al pubblico un ruolo ricettivo, chiamandolo in causa in modo attivo e produttivo tramite l'interazione e il dialogo proposti da una studiata serie di conferenze e workshop.
Il tema scelto per quest'edizione - la democratizzazione culturale - intende offrire spunti di riflessione sulla rivoluzione digitale che ha mutato profondamente lo scenario mediatico degli ultimi decenni, consentendo agli artisti di esprimere e diffondere facilmente le proprie opere. Lo spunto iniziale che ha ispirato i giovani organizzatori del festival è la domanda "La democratizzazione culturale è sinonimo di qualità, o stiamo scivolando verso l'oscuro oblio della mediocrità?"
Per il progetto di comunicazione e di identità dell'evento l'Associazione Culturale Hyper ha lavorato sul concetto visivo di disturbo, prendendo come immagine tipo il glitch, ovvero, quel tipico effetto visivo che si manifesta nei dispositivi elettrici e in questo caso negli schermi quando riconoscono un disturbo o un problema nel segnale.
L'Associazione Culturale Hyper, associazione culturale senza scopo di lucro, con sede a Vicenza, persegue finalità culturali e di utilità sociali ed è costituita da soggetti che non superano i ventisei anni.
Per informazioni: [email protected] - http://pop00.goldnet.it/www.startupfestival.it

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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