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Morto agricoltore vicentino, Spisal: infortuni mortali in agricoltura non diminuiscono

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 11 Settembre 2014 alle 15:43 | 0 commenti

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Dott. Celestino Piz, U.L.SS. N. 6 Dipartimento di Prevenzione S.P.I.S.A.L. - Questa mattina alle 8.30 perveniva al Servizio una comunicazione della locale centrale del SUEM 118 in merito al decesso di un lavoratore agricolo, MG di anni 69,  presso l’azienda di cui è contitolare col fratello, sita in Bosco di Nanto via San Salvatore, 54. L’infortunio si è verificato durante le operazioni di distribuzione della miscela alimentare ai bovini presenti all’interno della stalla.

Il lavoro, al momento dell’infortunio, veniva svolto da entrambi. Il fratello era alla guida del trattore che rimorchiava il carro miscelatore, mentre MG seguiva a piedi le operazioni dalla parte posteriore. Finita l’operazione, il fratello scendeva dal mezzo e constatava che MG era riverso – in stato di incoscienza - all’imboccatura del carro miscelatore, il corpo bloccato dalla parte superiore del desilatore (accessorio mobile della macchina). E’ in fase di accertamento la dinamica di quanto accaduto non essendovi stati presenti testimoni oculari. Il fratello alla guida del trattore infatti  non ha potuto sentire eventuali grida in quanto la rumorosità del motore del trattore e dell’impianto di miscelazione è particolarmente elevata. I sanitari del SUEM constatavano il decesso per schiacciamento addominale.Ancora una volta viene confermata l’elevata pericolosità delle attività in agricoltura, comparto in cui – a differenza delle altre attività lavorative – gli infortuni mortali non sono in diminuzione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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