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Mons. Dal Ferro, Istituto Rezzara: Venerdì a Recoaro Terme "Le democrazie a confronto"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Settembre 2011 alle 10:59 | 0 commenti

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Egregio Direttore, venerdì prossimo 9 settembre alle ore 16 presso le Fonti Centrali di Recoaro Terme si apre il 44° convegno dell'Istituto Rezzara sui problemi internazionali sul tema "Le democrazie a confronto". Le sarò grato se vorrà collaborare per l'informazione sull'importante dibattito, al quale il Presidente della Repubblica ha assegnato una medaglia quale premio di rappresentanza. Di seguito un articolo e il programma. Prof. Giuseppe Dal Ferro, Istituto di Scienze Sociali "Nicolò Rezzara" - Vicenza
Venerdì 9 settembre alle ore 16, presso le Fonti Centrali di Recoaro Terme, si apre il 44° convegno sui problemi internazionali dell'Istituto Rezzara di Vicenza. L'appuntamento ormai classico affronta quest'anno un tema di grande attualità "Le democrazie a confronto". Il Presidente della Repubblica ha voluto significare l'attualità dell'argomento scelto con una sua medaglia, quale premio di rappresentanza.

Da più parti ci si chiede se la democrazia è in sviluppo. Dall'Africa giungono manifestazioni di speranza, mentre in Europa le difficoltà crescenti e la scarsa partecipazione popolare sembrano indicare incertezze e dubbi.
Molte autorità hanno assicurato la presenza all'apertura dei lavori, che sarà fatta dal card. Josè Saraiva Martins, ex prefetto della Congregazione delle cause dei santi, dopo una introduzione ai lavori del Vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol. Giorgio Campanini dell'Università di Parma inizierà poi già la riflessione parlando dei valori costitutivi della democrazia.
Il card. Saraiva Martins presenterà ai convegnisti un'analisi cristiana della democrazia, indicando come la Chiesa non è riducibile a schemi politici come monarchia o democrazia, presentando un modello ideale di riferimento per tutti, espresso nella vita di comunione e di fraternità.
Il programma di sabato è molto intenso. Saranno confrontati tra loro i modelli presenti in Europa, negli Stati Uniti, nei Paesi arabi del Medio Oriente. Inoltre saranno esaminati i problemi con i quali la democrazia deve misurarsi, quali la governabilità, i controlli istituzionali, la partecipazione popolare, i rapporti internazionali, i mass media.
Nella giornata di domenica saranno richiamati i punti nevralgici ai quali la democrazia deve sempre obbedire per rimanere tale: il rapporto con la società civile secondo il criterio della sussidiarietà, i valori, i rapporti con l'Europa. Alla fine dei lavori, come di consueto, saranno presentate le conclusioni del dibattito che si svolgerà nel corso dei lavori.
L'ingresso è libero a tutti mentre la documentazione è riservata a quanti si iscrivono.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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