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Miteni, Brusco (M5S): “L'azienda disattende accordi sindacali, agiremo nei confronti del governo veneto”

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 6 Luglio 2017 alle 16:23 | 0 commenti

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La Miteni disattende gli accordi sindacali e nell'azienda, al centro di roventi polemiche per l'inquinamento da Pfas, scatta lo stato di agitazione. "A marzo e ad aprile le sigle sindacali hanno incontrato la Regione e la presidenza del consiglio regionale veneto - ricorda il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Manuel Brusco - ed è stato istituito il tavolo di crisi per l'azienda. Faremo tutto quello che è in nostro potere per ricordare alla giunta veneta e al consiglio regionale gli impegni che sono stati assunti dal governo della regione su questo fronte". "A questo punto, però - ammette Brusco - siamo davvero preoccupati.

Come possiamo trattare e fidarci di un'azienda che si comporta in questo modo?".

"Da anni continuiamo a denunciare quel che accade in questa azienda - spiega Sonia Perenzoni, consigliera comunale M5S di Montecchio Maggiore - nonostante tutto è ancora aperta e non tutela i suoi lavoratori, per non parlare della salute di centinaia di migliaia di persone". "Cosa aspettano la Regione e la Procura a intervenire? - chiede Perenzoni - Bisogna ripensare il modello produttivo, non si può continuare ad avere utili per i privati e danni ambientali e sanitari a carico del pubblico. Chi fa impresa deve essere responsabile".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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