Miteni, Brusco (M5S): “L'azienda disattende accordi sindacali, agiremo nei confronti del governo veneto”
Giovedi 6 Luglio 2017 alle 16:23 | 0 commenti
La Miteni disattende gli accordi sindacali e nell'azienda, al centro di roventi polemiche per l'inquinamento da Pfas, scatta lo stato di agitazione. "A marzo e ad aprile le sigle sindacali hanno incontrato la Regione e la presidenza del consiglio regionale veneto - ricorda il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Manuel Brusco - ed è stato istituito il tavolo di crisi per l'azienda. Faremo tutto quello che è in nostro potere per ricordare alla giunta veneta e al consiglio regionale gli impegni che sono stati assunti dal governo della regione su questo fronte". "A questo punto, però - ammette Brusco - siamo davvero preoccupati.
Come possiamo trattare e fidarci di un'azienda che si comporta in questo modo?".
"Da anni continuiamo a denunciare quel che accade in questa azienda - spiega Sonia Perenzoni, consigliera comunale M5S di Montecchio Maggiore - nonostante tutto è ancora aperta e non tutela i suoi lavoratori, per non parlare della salute di centinaia di migliaia di persone". "Cosa aspettano la Regione e la Procura a intervenire? - chiede Perenzoni - Bisogna ripensare il modello produttivo, non si può continuare ad avere utili per i privati e danni ambientali e sanitari a carico del pubblico. Chi fa impresa deve essere responsabile".
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