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Gerardo Meridio, Pdl - Al Signor Sindaco del Comune di Vicenza, al Signor Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Vicenza
Domanda di attualità
Alluvione sottovalutata dall'amministrazione comunale Disastro Colposo? o peggio ?
Nella interpellanza del 1 novembre avevo posto una serie di interrogativi che riassumo:
"Non ci sembra che sia stato dato l'allarme per tempo, in modo che i residenti delle zone più in pericolo potessero mettersi in sicurezza, e nemmeno fornito i sacchi di sabbia nei giorni scorsi come sempre si è fatto, anzi si sono invitati i cittadini ad andare a prenderseli a Sant'Agostino....

Ma dov'era il Sindaco e l'assessore? Dormivano ?"
A dieci giorni dal grave evento purtroppo devo constatare quanta ragione avevo e quante bugie il Sindaco ha detto alla città.
Nella stampa e sulla televisione ha dichiarato "che era stato avvisato con fax generici erano i soliti allarmi ed arrivati quando il comune era chiuso". Quasi che le emergenze dovessero rispettare l'orario d'ufficio.
Nella trasmissione a TVA nonostante i chiarimenti dell'ass. Ciambetti; Variati e Vezzaro hanno scaricato il mancato allarme sulla regione arpav genio civile.
Poi ha dichiarato "di avere allertato i cittadini appena si è accorto, lui personalmente, che il fiume superava il livello di guardia nella serata di domenica. Allarme dato nelle vie limitrofe a ponte degli angeli con megafoni. Mentre le altre vie della città non poteva sapere che sarebbero state allagate".
Quante inesattezze e bugie.
Dalla stampa apprendiamo dell'indagine della Procura a seguito di esposti e denuncie di privati cittadini, primo fra tutti l'avv. Zagonel Alessandro.
Sempre dalla stampa si apprende che dai primi riscontri effettuati dai carabinieri, la Regione e le autorità preposte hanno allertato per tempo con fax sms avvisi e anche telefonate non dovute, ma per senso di responsabilità fatte lo stesso. Quindi dal pomeriggio di domenica o al massimo dalle 21.00 Variati Sapeva che il fiume poteva esondare.
Sembra che perfino le pattuglie della polizia abbiano avvisato la centrale, pronte con le sirene o suonando i campanelli ad allertare la popolazione. Ma non hanno avuto ordini.
La leggerezza poi di passare di notte con i megafoni è allucinante siamo in inverno le finestre delle case ben chiuse e i suoni esterni non arrivano di certo.
Non era possibile suonare i campanelli ? le campane o semplicemente utilizzare le sirene delle auto della polizia municipale?
Infine questo non sapere e non essere preparati come si concilia con la conferenza stampa tenuta il 26 maggio 2010 per la presentazione dell'adeguamento del Piano Comunale di Emergenza.
Come fa il Sindaco a non sapere che nel Piano è allegata una cartografia che evidenzia le vie che potrebbero essere allagate.......
Sono esattamente quelle alluvionate il 1 novembre 2010 cinque mesi dopo l'approvazione del piano con delibera 129 del 26.05.2010 da una giunta presieduta da Variati e la delibera porta la sua firma.
Quindi bastava seguire il piano e molti non avrebbero avuto i danni che abbiamo visto
Per questo chiedo che il Sindaco se ne assuma le responsabilità senza scaricabarile sui dirigenti o sull'assessore e smetta di mentire alla città si scusi e si dimetta.
Il Consigliere Comunale Meridio Gerardo