Quotidiano | Categorie: Volontariato

Maria Rita dal Molin, Umberto Verdirosi e il Csv

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Maggio 2010 alle 23:34 | 0 commenti

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Centro di Servizio per il Volontariato, Csv Vicenza
"Un'orma mi dice che qualcuno è passato. La seguo, voglio sapere..." Umberto Verdirosi
Cari volontari,
Oggi mi sono ispirata al "maestro" Umberto Verdirosi un artista che in questi giorni espone le sue opere a Carrè presso la chiesetta di Santa Lucia.

Lanterna di Umberto VerdirosiVerdirosi riesce a toccare tutti i sensi e ad abbracciare l'anima. Egli induce a riflettere sul senso della vita, ad andare oltre la superficie e ad esplorare le profondità segrete della esistenza umana e, come dice lui: "La mia pittura è un figurativo del fantastico, è una polemica metafisica, è l'incontro con noi stessi."

... siete sempre connessi? Come sapete il 15 maggio scorso ho spiccato il volo a Cagliari, per l'avvio di una nuova sfida culturale su innovazione sociale e nuove tecnologie, dove presso l'auditorium di Tiscali Italia, si sono dati appuntamento oltre 200 delegati in rappresentanza delle numerose organizzazioni di volontariato presenti in Sardegna, del Terzo Settore, degli Enti Locali, dei Centri di Servizio per il Volontariato in Italia e delle Organizzazioni nazionali di volontariato.

È stata una giornata molto intensa, ricca di spunti, esperienze, testimonianze ma soprattutto di tanta partecipazione e vicinanza.
È incredibile come le storie e le esperienze si intreccino dando anima ad un progetto che sicuramente trova piena corrispondenza con il nostro "Volontariato in rete". Partecipare a questo evento è stato molto importante sia per condividere esperienze e progetti, sia per stabilire nuovi legami e relazioni che ci permettono di dare "ali" ai nostri sogni. Desidero condividere con voi il grande impegno dei volontari sardi, del presidente Giampiero Farru e della loro organizzazione che prevede un unico Centro di Servizio per il Volontariato in tutto il territorio della Sardegna con 40 "punti/sportelli" definiti SA.SOL.point.
In questa logica di scambio e di collaborazione, ma soprattutto di unità di intenti nasce spontanea la voglia di una possibile collaborazione tra il CSV di Vicenza ed il CSV Sardegna Solidale.
Altre immagini dell'evento cagliaritanoInteressanti ed importanti tutte le relazioni presentate: dalla nascita del CSV della Sardegna alla sua crescita, dove il volontariato ha segnato e sta percorrendo una strada da protagonista... ed ecco che a breve 1000 Sa.Sol. Desk, saranno attivati presso altrettante associazioni di volontariato della Sardegna, che saranno dotati di postazioni informatiche connesse in ADSL e tanto altro ancora connesso in una armonica solidarietà del "fare condiviso". Con il Presidente Giampiero Farru, che ringrazio per questa grande opportunità, mi trovo molto in sintonia, una sintonia che vede protagonisti in primo piano sempre i volontari.
Insieme abbiamo condiviso come nelle nostre rispettive realtà sia possibile implementare la gestione delle associazioni in una logica di rete, dove il CSV si fa promotore e anticipatore di quanto in futuro potrà essere generato in termini di accesso e di cambiamento culturale. In particolare il "modello sardo" rappresenta il primo esempio a livello nazionale di collaborazione tra volontariato ed esperti del settore.
Renato Soru, Presidente di Tiscali Italia che cura la realizzazione tecnologica di questo ambizioso progetto, ha affermato: "è la prima volta che in Italia viene promosso e realizzato un progetto di questa natura". Altra importante sottolineatura in conclusione: "Ogni parte deve mettersi in gioco", ..."metterVi in rete come volontariato è il nostro mestiere... fare il meglio per la rete è la vostra responsabilità..."
Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo importante evento, vi lascio con le conclusioni del Presidente di Sardegna Solidale che sentitamente ringrazio:
"Oggi bisogna rendere protagoniste le associazioni presenti nel territorio, dove occorre valorizzare le forze vive che vi operano. Chi se la sente, si faccia avanti e si metta in gioco".
A presto,

La Presidente
Maria Rita Dal Molin

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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