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Maria Rita Dal Molin ai volontari

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 6 Marzo 2010 alle 07:48 | 0 commenti

Csv   

 

Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare risultati diversi."
Albert Einstein

Cari Volontari,
ricevere le Vostre comunicazioni e sollecitazioni è un momento che mi conforta sempre poiché è sintomo della vitalità del movimento. C'è chi invia qualche citazione, chi qualche tematica che gli sta a cuore e magari chiede di conoscere il nostro impegno e il nostro pensiero. Tutte queste manifestazioni di interesse contribuiscono notevolmente alla crescita personale e collettiva. Ci tengo a ricordarvi in questo scritto che ognuno di noi deve fare la sua parte nel volontariato dell'essere come ho sottolineato la settimana scorsa e che il Centro di Servizio di Volontariato è uno strumento che ci permette di diffondere le nostre iniziative e di promuovere i nostri valori. Questo è possibile con approfondimenti svolti in specifici percorsi di formazione, con partecipazione e condivisione, grazie alle nostre singole realtà e alla rete di associazioni che si occupano a vario titolo delle stese tematiche e che credono che insieme si può dar vita ad una comunità più attenta e solidale.
Ogni iniziativa può essere promossa e valorizzata grazie ai mezzi di comunicazione, al nostro agire e alle varie opportunità che il CSV offre diffondendo le iniziative anche attraverso i media.
Oggi più che mai un altro processo di cambiamento è iniziato. Il volontariato e tutta la comunità sono chiamati a far fronte a nuove problematiche che stanno mutando la scena sociale sia a livello nazionale che locale.
Penso a tutte le persone che hanno perso e stanno perdendo il lavoro o a quanti stanno cercando soluzioni sostenibili...
In questo momento mi torna in mente una frase di Don Ciotti sentita tanti anni fa in un incontro a Schio: "la solidarietà non è un attaccapanni", dove possiamo appendere di tutto e di più, o dove una volta espresso un bisogno lo lasciamo appeso... sogno di vedere un giorno il mio attaccapanni vuoto, sembra un'utopia, ma ci provo...e mi impegno a fare in modo che nel tempo non ci siano appese le stesse cose...
Buon fine settimana
A presto,

La Presidente
Maria Rita Dal Molin

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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