Quotidiano | Categorie: Politica

Manifestazione per la smilitarizzazione del territorio, Dovigo: sarà partecipata e pacifica

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 5 Settembre 2013 alle 21:33 | 0 commenti

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Valentina Dovigo, consigliere comunale lista civica e SEL - Anche se non ci potrò essere per precedenti impegni personali, condivido totalmente le motivazioni che muovono la manifestazione per la riconversione delle basi militari del prossimo 7 settembre a Vicenza. La nostra città, già attanagliata da numerosi problemi ambientali e territoriali, dovrà ora fare i conti anche con l’impatto causato dalla nuova base Dal Molin, impatto che prontamente si è già fatto sentire. 

Sto parlando del danneggiamento del sistema di scolo delle acque piovane, dell’aumento dell’inquinamento, dell’intasamento della viabilità, ma anche dell’impatto sociale che l’arrivo dei militari comporterà. Mentre a Longare, nella base Pluto, si va annunciando la calata di nuove strutture e nuove installazioni pericolose, in un allargamento a macchia d’olio del potere politico militare, rispetto al quale le istituzioni italiane, nazionali e locali, stanno assumendo un ruolo sempre più debole. Mi sarà difficile, in qualità di consigliere comunale di opposizione, capire e far capire quali sono i problemi, verificare il rispetto delle norme e prescrizioni previste, chiederne conto per ottenere adeguate soluzioni. Ma cercherò comunque di farlo. Ma soprattutto sarà proponendo una diversa idea di sviluppo della città che lavorerò, pacificamente ma radicalmente, per la smilitarizzazione del territorio ed una rinnovata dignità delle istituzioni locali.

Leggi tutti gli articoli su: No Dal Molin, manifestazione, Base Usa, Sel, Valentina Dovigo

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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