VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Comune di Vicenza - "L'ordinanza di chiusura della parte enoteca della "Malvasia" verrà approfonditamente esaminata domani dall'assessore allo sviluppo economico, Tommaso Ruggeri, sia con gli uffici sia in un incontro già fissato in giornata con i titolari".

Lo annuncia il portavoce del sindaco di Vicenza, Jacopo Bulgarini d'Elci, che prosegue: "L'assessore anticiperà per questo il rientro da alcuni giorni di ferie, e contiamo che questa sua responsabile scelta permetta di affrontare e risolvere immediatamente la situazione. Devo rilevare come né l'assessore né il sindaco fossero stati informati dell'ordinanza del dirigente di settore, e come nessuna discussione - neppure interlocutoria - sul merito e l'opportunità di tale provvedimento sia stata portata al livello della giunta. Non ci sfugge che il periodo economico particolarmente difficile richieda una dose di cautela doppia da parte della Pubblica Amministrazione prima di attivare atti estremi come la revoca di una licenza o la chiusura di un locale. Non si tratta certo di chiudere gli occhi di fronte a irregolarità o illeciti, se ci sono in questa o in altre situazioni, ma di esercitare il buon senso: ad esempio, percorrendo tutte le strade possibili perché le eventuali irregolarità vengano sanate in via bonaria, arrivando a strumenti particolarmente pesanti come un'ordinanza di chiusura solo a fronte di una conclamata mancanza di cooperazione da parte degli esercenti".
"Sottolineo poi - conclude il portavoce del sindaco - che il caso in questione è ben diverso da quello che ha portato all'ordinanza, in quel caso firmata dal sindaco, di riduzione degli orari di apertura del "Canceeto", che era motivata da una situazione di disordine e degrado non più tollerabile, e protrattasi nel tempo senza miglioramenti nonostante i richiami. La prima valutazione degli elementi che hanno portato all'ordinanza del dirigente per la chiusura della sezione enoteca della "Malvasia" ci porta invece a pensare che l'assessore Ruggeri potrà trovare una soluzione ragionevole, in tempi rapidi".