Quotidiano |

Maltauro si espande all'estero e sfrutta finanziamento di 470 milioni di euro

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Luglio 2012 alle 13:01 | 0 commenti

ArticleImage

Unicredit  -  UniCredit, Antonveneta e Banca Popolare di Vicenza supportano un'operazione di export finance per 470 milioni di euro. Emessa una controgaranzia per 50 milioni di euro. L'impresa di costruzioni Maltauro Spa cresce e si espande grazie a nuovi contratti acquisiti all'estero. Su questi spicca una importante commessa con un Paese dell'area medio-orientale per la realizzazione di opere infrastrutturali ed edilizie.

L'azienda fornirà il know how e il management per la realizzazione delle opere: dunque project manager, buyer e responsabile amministrativo. La progettazione definitiva dell'impianto è già partita e il team di lavoro è operativo negli uffici della sede vicentina. L'acquisizione della commessa è frutto di un lavoro composto da fasi puramente commerciali e altre di carattere tecnico ed è il coronamento di un progetto di sviluppo strategico di medio periodo.
Le opere dovranno essere sviluppate e completate nei prossimi 4 anni.
La realizzazione del progetto sarà resa possibile anche grazie al supporto di un pool di Banche, con UniCredit come capofila, coadiuvate per gli aspetti contrattuali dallo studio legale internazionale Freshfields Bruckhaus Deringer.
L'Area Corporate UniCredit di Vicenza infatti in qualità di "issuing bank", con Banca Antonveneta e Banca Popolare di Vicenza, ha emesso per conto della Impresa Costruzioni Maltauro Spa una controgaranzia del tipo advanced payment bond di circa 50 milioni di Euro, nel contesto di una operazione di export finance di durata pluriennale del valore complessivo di 470 milioni di euro a favore di un Paese dell'area medio-orientale.
Il pool di banche supporterà l'Impresa Italiana nella gestione dei flussi commerciali per tutta la durata della commessa.
Il presidente dell'Impresa Costruzioni Maltauro, Gianfranco Simonetto, sottolinea come questa commessa, con l'apporto determinante di UniCredit come capofila, e di Popolare di Vicenza e Banca Antonveneta, "permetterà al gruppo vicentino di guardare con fiducia allo sviluppo futuro nell'area e ad incrementare ancor più la componente estera del portafoglio lavori".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network