Maddalene: famiglie senza allaccio alla rete del gas metano
Domenica 18 Marzo 2012 alle 12:34 | 1 commenti
Sandro Guaiti, consigliere comunale - Interrogazione
Premesso che:
ï€ nelle frazioni e in alcune zone periferiche di Vicenza (es. Maddalene ) ci sono famiglie che non possono usufruire del gas metano perché la rete si ferma a una certa distanza dalle loro abitazioni;
ï€ queste famiglie sono costrette a scaldare le loro abitazioni con il GPL o il gasolio e a sottoscrivere contratti con le società fornitrici di GPL o gasolio, ciascuna delle quali installa il suo bombolone spesso interrato affrontando spese ingenti.
Considerato che:
ï€ queste famiglie, che non hanno il servizio di AIM, pagano ugualmente le tasse e gli oneri, compresi gli oneri di urbanizzazione, come le altre famiglie vicentine che invece possono usufruire del gas metano;
ï€ con l'utilizzo del gas metano si potrebbero abbattere le emissioni inquinanti derivanti dall'utilizzo del gasolio;
ï€ la pubblica Amministrazione è al servizio dei cittadini e deve garantire i diritti anche, per gli abitanti dei quartieri periferici al pari di tutti gli altri cittadini;
ï€ unificando ed estendendo la rete, il Comune potrebbe anche risparmiare i costi per le aree non metanizzate.
Tutto ciò considerato,
Il sottoscritto consigliere
interroga il Sindaco per sapere:
1. se il Comune ed l'AIM intendano mettere a disposizione fondi e/o incentivi alle famiglie interessate per ottenere l'estensione della rete gas metano alle abitazioni che tuttora non usufruiscono di tale servizio;
2. se il Sindaco intende intervenire presso il gestore della rete gas per ottenerne l'estensione alle abitazioni che non usufruiscono di tale servizio a costi accessibili
3. a quanto ammonta il costo che il Comune sostiene per le aree non metanizzate.
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