Assemblea su variante alla Sp46, il Comitato Zona San Giovanni: Variati ha mentito
Mercoledi 23 Luglio 2014 alle 23:30 | 2 commenti
Dura quasi due ore la seconda assemblea pubblica nel quartiere delle Maddalene sulla bretella alla Sp46 (seguirà il video integrale). Assente questa volta il Sindaco Achille Variati che manda al Comitato Zona San Giovanni, organizzatore della serata, e ai cittadini presenti una missiva che viene letta dal consigliere Renato Vivian. Assente anche il consigliere delegato alla tangenziale Fioravante Rossi. Chiaro il messaggio del Comitato: sì alla bretella, ma non con un viadotto nella parte nord della tangenziale. Si spacca invece la platea.Â
"Non è una riunione politica", precisa subito Giorgio Sinigaglia del Comitato Zona San Giovanni, visti i tanti politico e consiglieri comunali,attuali ed ex,presenti in sala: dal signore degli anelli Claudio Cicero, al segretario cittadino della Lega Nord Matteo Celebron fino a Giovanni Rolando, del Pd e del Comitato Sì bretella - No Tir. "Non abbiamo mai detto no alla bretella", continua Sinigaglia che ritiene però inaccettabile l'ipotesi di un viadotto al posto di una rotatoria a raso nello svincolo nord del primo stralcio della tangenziale nord. Dopo l'assemblea pubblica del 29 gennaio con il Sindaco e i tecnici Anas presenti e vari annunci pubblici, solo il 24 maggio il Sindaco comunica che la rotatoria a raso a nord non verrà fatta e che sarà sostituita con un sovrappasso, il cosiddetto sovrappasso a "Salto Montone". Questa la denuncia di Sinigaglia che elenca anche i disagi legati al viadotto: la penalizzazione  delle attività economiche presenti nella Sp46, un aumento dell'inquinamento sonoro e delle polveri a causa del traffico dei tir sulle rampe in salita, un'impatto ambientale e paesaggistico devastante e difficoltà di accesso dalla zona di Motta di Costabissara.
Il clima si scalda con gli interventi dal pubblico. La platea infatti si divide tra chi ritiene che lo spazio per la rotatoria a raso ci sia e che il cambio del progetto sia dovuto a motivi non del tutto tecnici: "il viadotto permette più tangenti", considera qualcuno; mentre parte l'applauso quando si parla di "farsa". Dall'altra parte, invece, chi non considera "una novità che la rotatoria non siaa raso" e chi ritiene che non vada persa "l'occasione per avere un sollievo dal traffico e per non perdere il finanziamento".
Ci sono poi anche gli interventi dei politici. Claudio Cicero approva l'ipotesi del viadotto, perchè "quando c'è un incrocio importante bisogna lavorare a livelli sfalsati".
Matteo Celebron (segretario cittadino della Lega Nord e membro del Comitato Zona San Giovanni) ribalta la questione: "non si tratta di una scelta tecnica, ma di promesse fatte dall'amministrazione il 29 gennaio, quando ci ha parlato di una rotatoria su piano campagna. Ma dopo due settimane scopriamo che nel progetto c'è un viadotto. Variati non ha mantenuto la sua parola. Entro fine mese, quindi, vogliamo la risposta del sindaco: vuole la rotatoria o il viadotto?"
Il parere del sindaco è quindi atteso per la fine mese. "Poi ci muoveremo di conseguenza", afferma Celebron.Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.