Luc Thibault dei Cub Usb ci parla dopo Diego Sorgato, papà di Raffaele, morto in Greta
Lunedi 9 Maggio 2011 alle 19:20 | 0 commenti
Dopo Diego Sorgato, il papà di Raffaele, morto a 26 anni in un incidente sul lavoro alla Greta, l'azienda di raccolta di rifiuti dell'Alto Viocentino, abbiamo intervistato Luc Thibault dei Cub Usb (clicca qui per la video intervista). Dopo l'assemblea a Schio del 5 maggio, in cui non solo veniva commemorata quella morte ma si affrontava per l'ennesima volta il problema della sicurezza sul lavoro, il sindacalista, di origine francese ma in Italia da 20 anni, ancora non riusciva a stemperare la sua emozione e la sua rabbia. Meglio, quindi, ascoltare lui direttamente quando ha espresso concetti come quelli che di seguito, comunque, sintetizziamo.
"Da quando è morto Raffaele non dormo. Basta lavorare per morire! I Cub Usb hanno subito la lotta da parte di Cisl e Uil ma abbiamo vinto anche in tribunale quando si sono opposti alle Rsu. Raffaele Sorgato era un nostro tesserato, non della Cisl come ha detto Adami, ma questo dramma ci deve far riflettere. Oggi c'è una situazione da negrieri: un muratore che conosco lavora 20 ore al giorno! E sull'Espresso si è parlato di lavoratori polacchi spariti nel nulla. Bisogna tornare a lavorare per vivere!".
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